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Favorì il superlatitante, in manette la suocera di due "Peppe boys"

Anche l`inchiesta “Lancio” è destinata a finire sul tavolo della Commissione d`accesso antimafia al Comune di Reggio Calabria. Parentele pericolose, infatti, legano personaggi di primo piano della …

Pubblicato il: 13/03/2012 – 14:05
Favorì il superlatitante, in manette la suocera di due "Peppe boys"

Anche l`inchiesta “Lancio” è destinata a finire sul tavolo della Commissione d`accesso antimafia al Comune di Reggio Calabria. Parentele pericolose, infatti, legano personaggi di primo piano della cosca Condello con esponenti politici di Palazzo San Giorgio.
Si tratta dell`assessore all`Urbanistica Luigi Tuccio (ex coordinatore del Popolo della libertà) e del segretario amministrativo dell`ufficio di Gabinetto del presidente della Regione, Massimo Pascale, già segretario particolare di Giuseppe Scopelliti al Comune.
Ma andiamo con ordine. Stamattina i sostituti procuratori della Dda Giuseppe Lombardo e Rocco Cosentino hanno emesso un provvedimento di fermo per 18 persone accusate di aver favorito la latitanza di Domenico Condello, cugino di Pasquale il “Supremo” e boss reggente dell`omonima cosca di Archi.
Alla macchia da oltre 20 anni, “Mico u pacciu” (questo è il soprannome del ricercato inserito nella lista dei più pericolosi d`Italia) ha trascorso un periodo di latitanza in un casolare a Spontone nella disponibilità della famiglia di Antonino Nocera e Giuseppa Cotroneo.
Proprio quest`ultima è stata destinataria di un “pizzino” rinvenuto nel rifugio del boss.
«Cara Commare io me ne sto andando – aveva scritto Mico Condello di suo pugno -. Mi diceva l`amico che qui ogni tanto per un paio di giorni posso venire, e io l`ho ringraziato. Lascio qui tutto quello che mi avete mandato perché se torno mi può servire. Vi ringrazio di tutto. Se avete bisogno mi fate sapere, salutate tantissimo Bruna. Vi abbraccio e se Dio vuole ci rivedremo. Ciao. Compare M…».
La «commare» è Giuseppa Cotroneo, madre di tre figlie: Bruna, Maria Angela e Giampiera Nocera.
Bruna ha sposato Pasquale Condello (cugino omonimo del “Supremo”) detenuto da molti anni nel carcere di Voghera dove è rinchiuso anche suo cognato, il boss Nino Imerti conosciuto con il soprannome di “Nano Feroce”.
Pasquale Condello è cognato di due “Peppe boys” doc: Massimo Pascale e Luigi Tuccio. Mentre il primo ha sposato Maria Angela Nocera, l`assessore comunale è il compagno di Giampiera Nocera (dalla quale ha avuto un figlio), uno degli avvocati più in voga del momento visto che negli ultimi anni è tra i legali che hanno ricevuto più incarichi dal Comune di Reggio oltre che gli auguri, il giorno della laurea in giurisprudenza, da parte del boss Mico Condello e della moglie Margherita Tegano.
Un bigliettino di auguri, firmato «Mimmo e Margherita» e indirizzato alla compagna del politico, è stato trovato dai carabinieri a casa dei Nocera.
Sempre la compagna di Tuccio, in passato, era stata nominata consigliere di amministrazione della società mista “Fata Morgana” il cui 37% delle quote erano del Comune di Reggio Calabria.
`Ndrangheta e politica. Un`altra tegola in testa al centrodestra reggino che deve fare i conti con un assessore che prima di oggi era balzato agli onori della cronaca qualche mese fa per aver dato del «comunista ebreo» a Roberto Benigni.

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