AMENDOLARA Un giovane di Amendolara è ricercato dai carabinieri perché ritenuto il responsabile del ferimento di un pregiudicato del centro dell`Alto Jonio Cosentino. La vittima, A.Z., 28 anni, si è presentata in ospedale per essere curata, in seguito alle conseguenze di quella che sembrava essere stata una banale lite. Poi i medici gli hanno estratto dalla spalla destra un`ogiva intera calibro 22 e sono cominciate così le indagini dei carabinieri. I militari della compagnia di Corigliano Calabro, guidata dal capitano Pietro Paolo Rubbo, hanno constatato da parte dello stesso ferito una forte reticenza a parlare della vicenda, al punto che il giovane ha negato, finché ha potuto, l`uso di un`arma da fuoco da parte del suo rivale. Poi, messo alle strette, ha ammesso la sparatoria ma non ha fornito alcun elemento utile alle indagini. I militari hanno così iniziato un difficile lavoro investigativo, che ha dovuto fare i conti soprattutto con la cortina di omertà in cui era avvolto il contesto sociale in cui è maturato il fatto di sangue. Alla base dell`episodio, una lite (alla quale avrebbero partecipato altre persone) scoppiata per futili motivi di carattere personale tra i due. I carabinieri escludono che alla base del ferimento ci sia la criminalità organizzata.
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