COSENZA Il “Paz” meno conosciuto e una sua vignetta sui fratelli Bandiera, workshop e laboratori coi grandi del fumetto ma anche “Nostalgia canaglia. Omaggio al pop italiano”: la rassegna a cura di Luca Scornaienchi e David Vecchiato è tra le iniziative in programma nel centro storico di Cosenza da venerdì 4 novembre all`11 dicembre per la quinta edizione de “La strade del paesaggio”. “Nostalgia canaglia” presenterà opere di Nicola Alessandrini, Birò, Cesko, Allegra Corbo, Alberto Corradi, Diavù, Max Frezzato, Francesca Ghermandi, Massimo Giacon, Ale Giorgini, Miss Miza, Ombrascura, Marilina Ricciardi, Andrea Scoppetta, Flavia Sorrentino, Tokidoki, Daniela Volpari.
Tutto pronto per la rassegna che richiama amanti del genere da tutta Italia ma si rivolge anche ai neofiti: cresce l`attesa per la mostra «Astarte e Zanardi, Andrea Pazienza at the war», curata da Marina Comandini Pazienza e illuminante per carpire al meglio il genio del “Paz” forse meno famoso. Per l`occasione, Fandango Libri ha realizzato una riedizione personalizzata di Astarte, con un testo di Roberto Saviano a introdurre una delle storie più belle e commoventi del grande artista pugliese su tavole in bianco e nero.?Nella stessa mostra, per la prima volta, si potranno ammirare da vicino anche gli originali di “Zanardi at the war” (il celebre personaggio creato da Andrea Pazienza impegnato sul fronte russo della prima guerra mondiale), alcune tavole di “Zanardi medievale”, schizzi e vignette satiriche pubblicate su Il Male, Frigidaire e Cannibale tutte sul tema della guerra. A impreziosire lo scrigno dedicato al genio del fumetto, anche foto inedite che lo ritraggono nella tranquilla campagna di Montepulciano dove aveva deciso di trascorrere la sua vita e dove la morte lo colse, appena 32enne, nell`estate del 1988.
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