Calabria sui due gradini più alti del podio dell`Antoniano: “Un punto di vista strambo” ha vinto lo Zecchino d`Oro 2011. Il pezzo, un orecchiabile e ammiccante mambo con testo e musica di Flavio Conforti, è interpretato dalla montaltese Michela Maria Perri, sette anni, in coppia con Enrico Turetta, dieci anni a dicembre, di Mestrino (Padova). Al secondo posto, a pari merito, “Il rap del peperoncino” (scritto dalla calabrese Rosa Martirano) e “Il gatto mascherato” (musica di Amedeo Minghi).
“Un punto di vista strambo” ha vinto anche il Telezecchino, assegnato al brano più televotato. Erano dodici le canzoni in gara alla 54esima edizione, otto italiane e quattro dall`estero (India, Madagascar, Spagna e Usa), che sono state votate da una giuria di venti bambini tra gli otto e i 12 anni. La finale è andata in onda in diretta su Raiuno dall`Antoniano di Bologna, con la conduzione di Veronica Maya e Pino Insegno. Ospite d`onore la rocker Irene Grandi, testimonial di Greenpeace e interprete di “Ciao foresta” assieme al Piccolo Coro Mariele Ventre diretto da Sabrina Simoni. È stata tra l`altro riproposta la campagna di Antoniano Onlus “Disegniamo un mondo senza povertà”, che affronta il problema della povertà in Italia con l`obiettivo di realizzare a Bologna un centro di accoglienza e reinserimento sociale per le persone bisognose.
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