LAMEZIA TERME Omicidio Scumaci dopo una lite fra cugini, il processo d`Appello è da rifare. Lo ha stabilito la Corte di cassazione che ha annullato con rinvio la sentenza della Corte d` assise d`appello di Catanzaro. Antonio Scumaci, di 47 anni, fu condannato a 14 anni di reclusione perché ritenuto responsabile dell`omicidio del cugino, Salvatore Scumaci, 41 anni. I giudici della Suprema corte, adesso, hanno stabilito che dovrà celebrarsi un nuovo processo d`appello in relazione alla quantificazione della pena in quanto si dovranno valutare le aggravanti dei futili motivi e della recidiva a carico dell`imputato. L`omicidio di Salvatore Scumaci avvenne il 25 maggio 2008 a Botricello. Antonio Scumaci iniziò a litigare con il cugino per futili motivi. Tra i due sarebbe nata una colluttazione durante la quale l`imputato colpì la vittima ripetutamente con una piccozza.
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