La tragica morte di Jessica Rita Spina ha prodotto un immediato provvedimento del ministro della Salute, Renato Balduzzi. L’esponente del governo Monti ha infatti disposto un’ispezione urgente nell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Crotone, dove la ragazza è deceduta dopo un parto cesareo. Intanto, il dicastero guidato da Balduzzi ha reso noto che sono di «imminente pubblicazione» le nuove linee guida sul taglio cesareo. Della redazione del testo era stato incaricato l’Istituto superiore di sanità. Il ministro, nella sua relazione, fa notare che «nel nostro Paese il ricorso al taglio cesareo ha raggiunto livelli estremamente elevati e, nonostante il problema sia da diversi anni al centro del dibattito politico-sanitario, non si è ancora registrata alcuna significativa inversione di tendenza».
Secondo Balduzzi, «la complessità del fenomeno richiede la messa a punto di strategie molteplici di intervento, in grado di coniugare misure di programmazione sanitaria finalizzate a disincentivare gli eccessi della medicalizzazione, con iniziative formative ed educazionali volte a modificare gli atteggiamenti e orientare i comportamenti degli operatori sanitari e delle donne alle prese con l`esperienza della maternità». Il ministro della Salute aggiunge che il provvedimento «si inserisce nel percorso attuativo dell`Intesa Stato-Regioni del 16 dicembre 2010 relativo alle “Linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità, della sicurezza e dell`appropriatezza degli interventi assistenziali nel percorso nascita e per la riduzione del taglio cesareo”» e rappresenta «un importante tassello di questo programma che viene consegnato alle Regioni ed agli operatori come contributo per il consolidamento delle buone pratiche nell`assistenza alla nascita».
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