CATANZARO «Anche le Poste in Calabria sono pesantemente coinvolte dalla grave situazione del blocco dei trasporti e del rifornimento di carburanti: in molti centri e uffici non arrivano corrispondenza e pacchi e l`Azienda ha “pensato bene” di mettere in congedo parte del personale invece di preoccuparsi di riorganizzare una struttura autonoma di supporto agli autoveicoli, mentre gli spot di Poste spa magnificano le “mitiche flotte aziendali”». Lo denuncia il segretario regionale della Cisl Slp Franco Sergio. «In una fase – prosegue Sergio – in cui le relazioni sindacali sono già congelate da oltre sei mesi sia a Roma che qui in Calabria dove dopo una diffida ufficiale, l`apertura del conflitto di lavoro, la cui procedura di raffreddamento ha dato esito negativo, non ci resta che attuare azioni di lotta, non escludendo il ricorso alla magistratura del lavoro per attività antisindacale, la dirigenza dell`Area Sud sia di Mercato privati che di Servizi postali, pensa di poter attuare progetti di riorganizzazione unilaterale in materie in cui è obbligatorio il confronto con le parti sociali».
x
x