Calcioscommesse, arrestato l`ex portiere della Reggina Mario Cassano

In casa amaranto viene ricordato per le clamorose papere commesse tra i pali, che sorpresero tutti perché al suo approdo in riva allo Stretto fu accompagnato dalla fama di potenziale campione del futuro. Adesso, Mario Cassano, portiere del Piacenza, coinvolto nell`inchiesta “Last bet” condotta dalla Procura della Repubblica di Cremona, è finito in carcere, in esecuzione di un`ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip Guido Salvini. Quest`ultimo ha accolto la richiesta del procuratore di Cremona, Roberto Di Martino. Il provvedimento restrittivo ha riguardato anche un personaggio vicino agli ambienti sportivi di Bari, Angelo Iacovelli. ed è stato eseguito dagli investigatori delle squadre mobili di Cremona, Brescia, Bari, Firenze e del Servizio centrale operativo. Cassano – ex compagno di squadra e amico di Carlo Gervasoni e Alessandro Zamperini (arrestati nella seconda fase dell`inchiesta Last Bet, a dicembre) – e Iacovelli sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva: secondo gli investigatori, fanno parte dell`organizzazione transnazionale dedita a truccare le partite dei campionati di calcio italiani e di diversi paesi esteri e avrebbero agito come referenti del gruppo capeggiato dal cittadino di Singapore Eng Tan Seet. Lo stesso Cassano è stato tirato pesantemente in ballo da Cristiano Doni, personaggio chiave dell`inchiesta, che lo ha accusato di aver contribuito alla combine in Piacenza-Atalanta dello scorso campionato di serie B.