CATANZARO Il segretario cittadino dell`Udc di Catanzaro, Gianluca Tassone, risponde per le rime all`ultimatum lanciato ieri dai due colonnelli del Pdl, Piero Aiello e Mimmo Tallini, sulla scelta del candidato a sindaco del centrodestra. «L`Udc è, in questi giorni, impegnato ad apportare il suo contributo, affinché si possa trovare una soluzione alla complicata vicenda politica nella quale si ritrova la città di Catanzaro: soluzione che si ritiene debba essere aggregante rispetto a tutte le forze che non si riconoscono nell`attuale centro-sinistra. Abbiamo consumato due comitati cittadini, molto partecipati, che hanno dato spunti interessanti e un`indirizzo preciso sulla linea politica da mantenere. Non esiste “un`Udc catanzarese”, ma esiste un partito, con una sua storia, una sua identità, con i suoi riferimenti nazionali e regionali, che si confronta al suo interno con la capacità, storicamente dimostrata, di riuscire a trovare, con il contributo di tutti, soluzioni e percorsi condivisi. Non c`è al nostro interno un referendum pro o contro il Pdl, ma c`è il tentativo di coinvolgere il popolo delle libertà in un progetto nuovo e più ampio, anche rispetto alla precedente tornata elettorale. Siamo convinti, infatti, che la città abbia bisogno, oggi, di essere ampiamente coinvolta in un progetto politico che possa darle nuovo slancio e nuova linfa dopo le note vicende politiche degli ultimi mesi. In questo processo si vuole coinvolgere il Pdl, così come le altre forze moderate della città. L`Udc rivendica, in questa delicata fase, il suo ruolo di grande forza moderata, capace di mediare le posizioni dei tanti soggetti presenti, un ruolo che può essere suggellato attraverso un candidato sindaco di sua espressione, capace di essere garante di un`alleanza programmatica anche con il Pdl, che siamo convinti potrà portare, come in passato, risultati sicuramente positivi».
FLI SODDISFATTO A stretto giro è arrivata la dichiarazione di Francesco Grandinetti, dirigente di Futuro e libertà e incaricato di tenere i rapporti con le altre forze del terzo polo calabrese. «La notizia battuta alcuni minuti fa dalle agenzie, che l’Udc a Catanzaro ha deciso di proporre una sua candidatura – sostiene Grandinetti – per essere sostenuta da tutte le forze moderate viene accolta con grande soddisfazione, non solo perché tale decisione ricalca quanto stabilito nel tavolo del Terzo Polo, ma soprattutto per quello che rappresenta come segnale politico verso la città di Catanzaro che ha urgente bisogno di godere del nuovo progetto politico che il terzo polo sta portando avanti».
«Quale responsabile di Fli Calabria – conclude – per i rapporti con il terzo polo non posso che esprimere il mio compiacimento per tale decisione che troverà certamente l’appoggio incondizionato del nostro partito».
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