Faide e identità, a Cosenza il mercoledì a teatro
Prosegue con nomi e volti calabresi la rassegna “Last minute”, di fatto una stagione teatrale vera e propria – con insert musicali – in scena fino al 23 maggio al Piccolo Teatro Unical. Nella nuoviss…

Prosegue con nomi e volti calabresi la rassegna “Last minute”, di fatto una stagione teatrale vera e propria – con insert musicali – in scena fino al 23 maggio al Piccolo Teatro Unical. Nella nuovissima struttura di piazza Molicelle oggi alle 20,30 è in programma “Spari e dispari” con Paolo Mauro e Francesco Aiello. Prodotta da Libero Teatro, la pièce (testo di Ciro Lenti, regia di Paco Mauriello, costumi di Rita Zangari, luci e fonica Gennaro Dolce) racconta il tema faide in chiave grottesca. Ingresso: 8 € intero (5 ridotto per ttesserati, studenti con libretto e minori). Il ricco cartellone di “Last minute” continuerà la settimana prossina – mercoledì 21 marzo alle 20,30 – con “Ragli pour femme” (compagnia Ragli): testo e regia di Rosario Mastrota; con Dalila Cozzolino e Laura Garofoli nei panni di Lalla e Dedda, amiche che provano a vivere, “giocando” a una vita diversa da quella che è toccata loro in una cella di manicomio.
Restando a oggi, al Teatro dell’Acquario di Cosenza, ultimo appuntamento per la rassegna “Video(n)azioni. Percorsi tra musica, video e identità”: alle 19 la presentazione del libro “Clint Eastwood” (Frontiere Pellegrini) curato da Alessandro Canadè e Alessia Cervini (ricercatori di cinema all`Unical e all’Università di Messina). A presentare il volume, con gli autori, interverranno Marcello Walter Bruno (docente di Cinema dell’Unical), Roberto De Gaetano (ordinario di Filmologia all’Unical e direttore della Collana) e Raffaele Perrelli (preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Unical). La serata proseguirà alle 21 con la seconda parte di “Italiasiafricameriche” che questa volta “planerà” dalla Palermo siciliana all`omonimo quartiere di Buenos Aires (“Due Palermo, uno sguardo” di Gea Casolaro, Italia 2003- 2006) e infine porterà fino in Africa, con “Amour, sexe et Mobylette”. Al bistrot il momento enogastronomico sul filone afro-argentino.