Metro di Catanzaro, nessun rischio per i fondi
La metropolitana di Catanzaro si farà. I finanziamenti europei per la grande infrastruttura non sono a rischio. Le rassicurazioni sono giunte al termine di un sopralluogo effettuato lungo il tracciat…

La metropolitana di Catanzaro si farà. I finanziamenti europei per la grande infrastruttura non sono a rischio. Le rassicurazioni sono giunte al termine di un sopralluogo effettuato lungo il tracciato dell`opera. Questa mattina il rapporteur per l`Unione europea, Andrea Murgia, e il
suo staff si sono confrontati con i rappresentanti di Regione, Provincia, Comune e Ferrovie della Calabria nel corso di una riunione operativa che si è tenuta a Catanzaro al dipartimento Programmazione nazionale e comunitaria. Da quanto si è appreso, i rappresentanti dell`Ue e del ministero dello Sviluppo economico dopo valutato positivamente i passi in avanti che si sono registrati nella fase progettuale.
All`incontro erano presenti l`assessore al Bilancio Giacomo Mancini; l`assessore alle Infrastrutture e ai Lavori pubblici, Giuseppe Gentile; l`assessore al Personale, Domenico Tallini; il commissario prefettizio di Catanzaro, Giuseppina Di Rosa; il presidente della Provincia Wanda Ferro; Angelo Mautone, presidente delle Ferrovie della Calabria; i dirigenti del dipartimento regionale Luigi Zinno e Paola Rizzo; l`Autorità di gestione del Por Fesr 2007/2013, Anna Tavano. «L`amministrazione guidata dal governatore Scopelliti sta puntando molto sulle metropolitane leggere di Catanzaro e Cosenza. Sono due progetti centrali – ha sottolineato l`assessore Mancini – e vogliamo realizzarli nei tempi richiesti dall`Unione Europea. Abbiamo rimodulato il programma operativo regionale destinando le risorse del Fesr a
quest`opera, che è stata già considerata “ammissibile” al finanziamento dalla Commissione europea. Per questo siamo convinti che sia necessario andare avanti e a ritmi serrati. In una terra in cui la divisione spesso rappresenta un elemento di ostacolo – ha concluso Mancini – sono felice che si proceda, invece, con un lavoro corale». D`accordo con Mancini anche gli assessori Tallini e Gentile. «Il lavoro è a buon punto – ha detto Gentile -. Non abbiamo ereditato una situazione semplice, ma abbiamo saputo superare le difficoltà». «Rappresenta un`opera di sviluppo per tutta la realtà urbana», ha aggiunto Tallini. Per il commissario prefettizio, alla guida del Comune di Catanzaro: «È importante essere uniti perché così sarà possibile realizzare lo sviluppo della mobilità sostenibile e del trasporto pubblico. Il Comune di Catanzaro crede in questo progetto – ha concluso – tanto che è approvato da atti ufficiali ed è inserito nel piano regolatore». «È un progetto di valenza strategica – concorda la presidente Wanda Ferro – sia per la provincia che per tutta la Calabria. Non vogliamo perdere neanche un euro». Dello stesso avviso Angelo Mautone, Presidente delle Ferrovie della Calabria: «Questo intervento rientra in un programma di riorganizzazione del trasporto calabrese e tiene conto delle nuove esigenze che ha la Calabria. Consente, infatti, una riconversione dei vecchi servizi ferroviari per soddisfare le esigenze dei cittadini». L`investimento per l`infrastruttura catanzarese è di 145 milioni di euro: tre linee metropolitane che collegheranno la città al campus universitario di Germaneto, il quartiere Sala a Catanzaro Lido. Lo studio progettuale è stato affidato alla società ingegneristica Sintagma e allo studio Angotti. È toccato all`ingegnere Tito Berti Nulli illustrare nel dettaglio il precorso delle tre linee ferroviarie che consentiranno di muoversi velocemente da un capo all`altro della città. Il sistema di trasporto è ecocompatibile e utilizzerà materiale rotabile altamente tecnologico. Nello stesso progetto è previsto l`adeguamento e la ristrutturazione dell`attuale tratta Sala-Catanzaro Lido e il recupero dell`arredo urbano. Lo stato
progettuale dell`opera ha soddisfatto il rapporteur Ue, Andrea Murgia: «Questo nuovo percorso – ha detto – si concretizza in un rapporto tra le istituzioni per dare servizi ai cittadini. Tre sono i nostri obiettivi: continuità dell`indirizzo, la condivisione del progetto, la completezza nell`analisi. Non resta che far avanzare il progetto in tempi rapidi».
Domani il rapporteur Ue sarà a Cosenza per un incontro sulla metro leggera Cosenza-Rende.