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Mancini attacca il Pd: «Con noi aumentata la spesa dei fondi Ue»

CATANZARO Giacomo Mancini, sui fondi europei, attacca il Pd e va giù duro soprattutto contro D`Attorre, Maiolo e Principe, definendo le loro critiche «assolutamente immotivate». Mancini, durante un…

Pubblicato il: 30/04/2012 – 16:14
Mancini attacca il Pd: «Con noi aumentata la spesa dei fondi Ue»

CATANZARO Giacomo Mancini, sui fondi europei, attacca il Pd e va giù duro soprattutto contro D`Attorre, Maiolo e Principe, definendo le loro critiche «assolutamente immotivate». Mancini, durante una conferenza stampa, risponde agli esponenti del Pd e fornisce una «smentita politica basata su dati e cifre concrete, che mostrano l`ottimo lavoro fatto dalla Giunta Scopelliti sull`utilizzo dei fondi Ue e per mettere a posto i conti della Regione. Ma se questo non dovesse bastare – aggiunge – siamo pronti ad usare altri mezzi». E così Mancini, con una mossa a sorpresa, tira fuori da un sacchetto di carta un blocco di sale e lo poggia sulla scrivania. «Contro i menagrami di professione – dice – toccarlo può rivelarsi utile».
«Più di qualsiasi parola – afferma Mancini – parlano le cifre: con l`amministrazione Scopelliti le spese certificate alla Commissione europea ammontano a 536 milioni e 681 mila euro, con un incremento rispetto al giugno del 2010, quando si è insediata la nuova giunta, del 157%. Gli impegni giuridicamente vincolanti, poi, sono aumentati del 41%, passando da 919 milioni e 976 mila euro ad un miliardo, 293 milioni e 356 mila euro. Un altro incremento consistente riguarda i pagamenti, arrivati a quota 536 milioni 681 mila euro rispetto a 198 milioni e 477 mila euro, con un +171%».
Mancini sottolinea l`aumento dell`importo delle procedure di selezione. «Hanno raggiunto la cifra – afferma – di un miliardo e 425 milioni di euro, mentre prima erano ferme a 247 milioni, con un incremento del 476%. Mi pare che basti per dimostrare l`infondatezza delle critiche espresse dagli esponenti del Pd». L`assessore alla Programmazione comunitaria auspica un «fronte politico comune in Calabria per affrontare i problemi della regione ed individuare una possibile soluzione. Ma è un auspicio inutile. In realtà da parte dell`opposizione si fa soltanto una polemica strumentale e non si pensa al bene della Calabria, che non è al centro degli interessi degli esponenti del Pd. D`Attorre è un “marziano” venuto da Salerno ed il suo unico scopo è quello di candidarsi alle prossime elezioni politiche in Calabria, mentre Maiolo e Principe, in passato, hanno fatto solo danni: il primo punta alla segreteria regionale del Pd, mentre Principe vuole sivare l`attenzione perche` non vuole che si parli delle inchieste della magistratura su Rende. La verità è che non hanno alcun titolo per impartire lezioni». La verità, secondo Mancini, «è che quanto ha fatto in meno di due anni la giunta Scopelliti è molto di più di cioò che è riuscita a realizzare la precedente amministrazione di centrosinistra. Un merito che è stato riconosciuto ampiamente dal ministero del Tesoro e dall`Unione europea, che capiscono la situazione e si rendono della strumentalità delle critiche dell`opposizione. In realtà, anche nel corretto utilizzo delle risorse, l`attuale giunta regionale ha avviato un`opera di rinnovamento e di miglioramento. Basti pensare che per la prima volta sia nel 2010 che nel 2011 abbiamo approvato il bilancio nei termini previsti dalla legge. Siamo passati così dai bilanci orali, direi “omerici”, del passato, al rispetto assoluto della normativa. E poi nella spesa comunitaria abbiamo fatto passi in avanti da gigante. Ed a dirlo non siamo noi ma le cifre fornite dal ministero del Tesoro. La Calabria, prima del nostro avvento, aveva una Ferrari, che erano i fondi a disposizione, che però era guidata da ammministratori senza patente. Noi, fortunatemente, abbiamo rimesso in piedi il sistema ed abbiamo dato risposte importanti ai cittadini. Per questo siamo orgogliosi del lavoro che abbiamo svolto».
Ezio De Domenico
Ansa

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