Il Tdl revoca l`interdizione per il sottosegretario Sarra
Il tribunale della libertà d iCatanzaro ha revocato la misura dell`interdizione dalle funzioni di sottosegretario alle Riforme della Regione Calabria per Alberto Sarra, indagato in una inchiesta sull…

Il tribunale della libertà d iCatanzaro ha revocato la misura dell`interdizione dalle funzioni di sottosegretario alle Riforme della Regione Calabria per Alberto Sarra, indagato in una inchiesta sulla nomina, relativa al febbraio del 2005, del primario del reparto di neurochirurgia di Reggio Calabria. Nell`inchiesta, oltre a Sarra, sono indagati anche l`ex presidente della Regione Calabria, Giuseppe Chiaravalloti, gliex assessori regionali Saverio Zavettieri e Gianfranco Luzzo ed un medico dell`ospedale di Reggio, Saverio Cipri. L`interdizione era stata disposta nell`aprile scorso dal Gup di Catanzaro, Maria Rosaria Di Girolamo, che aveva accolto la richiesta del sostituto procuratore, Gerardo Dominijanni. I giudici del tribunale della libertà, nel loro provvedimento, sostengono che «Sarra è soggetto incensurato e l`illecito si sarebbe perfezionato 7 anni e 2 mesi addietro senza che poi sia stato offerto dall`accusa alcun elemento concreto con il quale si possa desumere che l`istante abbia perseverato nel comportamento di analoghe fattispecie delittuose anche in epoca successiva. Il collegio, dunque, ritiene che non si ravvisi nessun pericolo e quindi l`ordinanza impugnata deve essere annullata».
«Ho atteso con serenità il giudizio del Tribunale della libertà, convinto di non aver commesso alcun reato. Nel periodo di sospensione ho avuto fiducia nella giustizia, consapevole di aver agito sempre con grande correttezza», ha commentato Sarra. «Così come ho fatto sino a quando ho avuto la possibilità, continuerò a dare il mio contributo alla Calabria, battendomi quotidianamente per risolvere gli atavici problemi che attanagliano il nostro territorio. Sono pertanto particolarmente soddisfatto per la decisione dei giudici».