Sorical, Cisl: ««Prendere decisioni urgenti»

CATANZARO «Il nulla di fatto nella riunione di fine giugno da parte del consiglio d`amministrazione della Sorical e il rinvio al prossimo 9 luglio sulle decisioni da assumere, a seguito della volontà manifestata da tempo dal socio privato di voler lasciare definitivamente la gestione della società, non sono per niente tranquillizzanti per il sindacato e per i lavoratori. È quanto si legge in una nota siglata dal segretario generale della Cisl Calabria, Paolo Tramonti, e dal segretario regionale con delega all`industria, Domenico Zannino. «Infatti – è scritto nel comunicato – dacirca un mese la Cisl regionale, unitamente alle altre organizzazioni sindacali confederali, ha chiesto la convocazione di un incontro al presidente della giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, per conoscere l`orientamento e le decisioni che la Regione, quale socio maggioritario, intende assumere per avviare una fase nuova e di rilancio del sistema idrico integrato, in direzione di una maggiore qualità ed efficienza del servizio ai cittadini e alle comunità calabresi. Per la Cisl è pertanto necessario pervenire nell`immediato a un confronto di merito per conoscere le strategie e le scelte del governo regionale, finalizzate al superamento della difficile situazione attuale. Va a questo punto definito con urgenza un percorso virtuoso che, oltre a garantire qualità ed efficienza del servizio, salvaguardi i livelli occupazionali, diretti e dell`indotto, auspicando contestualmente una nuova gestione imprenditoriale in grado di conseguire risultati positivi a livello economico e sociale».