REGGIO CALABRIA Il Corecom torna a ranghi completi e rispetta le quote del manuale Cencelli, alla perfezione. Merito del presidente del consiglio regionale, Francesco Talarico, che, su delega del`assemblea, ha proceduto con proprio decreto numero 11 del 15 giugno 2012, alla nomina del professore Carmelo Carabetta quale componente del Corecom Calabria in sostituzione di Paolo Posteraro. Le quote sono rispettate perché il professore, che insegna Sociologia all`Università di Messina, appartiene all`Udc, nella quale si è candidato alle ultime elezioni regionali nel collegio di Crotone. Una candidatura, la sua, come risulta da un`intervista “promozionale” che è possibile vedere su YouTube, del tutto anomala rispetto alle logiche dei partiti. Carabetta spiega di essersi candidato perché, «dopo aver studiato per tutta la vita dando il mio contributo alla crescita della scienza, ho dovuto constatare come le cose siano cambiate: ho perso il mio tempo dietro i libri e mi sono accorto che le nostre professioni, il nostro impegno hanno poca rilevanza nella gestione dei diritti e dei doveri dei cittadini. Fuori dalla politica esiste il vuoto cosmico».
Quasi un approccio grillino. Come dargli torto? Il prof ha ragione da vendere, perché «il politico mi determina lo stipendio, l`orario di lavoro, la pensione, la sistemazione del Piano regolatore». Ecco, da oggi il politico gli ha determinato pure l`incarico. Complimenti.
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