Calabria "modesta innovatrice"

ROMA Sono sette le regioni italiane che inseguono a distanza le 41 leader europee dell`innovazione: è quanto emerge dalla classifica dell`Innovazione regionale 2012 pubblicato dalla Commissione europea. Nessuna regione italiana nel gruppo di vertice guidato in prevalenza da Germania, Svezia, Danimarca e Finlandia. Nella classifica che analizza i dati relativi all`innovazione, uno dei cardini dello sviluppo economico e occupazionale, di 190 regioni europee l`Italia non presenta nessuna regione nel gruppo dei leader. Nella suddivisione in quattro distinte fasce, per trovare il meglio dell`innovazione italiana bisogna partire dal secondo gruppo, quello delle “inseguitrici di innovazione”, dove compaiono Lombardia, Lazio, Piemonte, Emilia Romagna, Friuli, Trentino e Veneto. Di queste, le prime cinque sono nei margini alti del gruppo, ossia vicine alle peggiori del gruppo dei leader europei. Fanalino di coda, nel gruppo delle “modeste innovatrici” compaiono Calabria e Molise, mentre tutte le altre si inseriscono nel raggruppamento delle “moderate”.
I dati mettono in evidenza come a partire dai primi rilevamenti del 2007, Calabria e Sardegna hanno fatto registrare un costante miglioramento. I dati dimostrano inoltre l`importanza dell`accesso ai Fondi strutturali europei e a quelli dei Programmi quadro come volano per l`innovazione. Tra i vari esempi vengono citati i successi ottenuti proprio in Calabria e Sardegna. A livello europeo la maggior concentrazione di regioni leader dell`innovazione si registra in Germania, Svezia, Danimarca e Finlandia, con picchi di eccellenza anche Gran Bretagna, Francia, Austria e Portogallo. Nel complesso il gruppo delle regioni leader dell`innovazione si è arricchito rispetto al 2007 di sette nuove realtà salendo così a 41.