Bimba morta, il gip di Locri deciderà venerdì
LOCRI Si svolgerà venerdì prossimo l`udienza davanti al gip di Locri per discutere la richiesta di non archiviare le indagini avanzata dai genitori di Sara Sarti, la bambina pisana di 4 anni morta pe…

LOCRI Si svolgerà venerdì prossimo l`udienza davanti al gip di Locri per discutere la richiesta di non archiviare le indagini avanzata dai genitori di Sara Sarti, la bambina pisana di 4 anni morta per un presunto caso di malasanità a Locri nell`estate 2009. I legali dei genitori della piccola, gli avvocati Giovanni Frullano ed Elena Mannucci, lamentano un ritardo di notifica della convocazione. «Non si tratta di una mera questione procedurale – spiegano – perché il mancato rispetto del termine di notifica implica che i genitori di Sara avranno difficoltà nettamente maggiori per sostenere le loro posizioni». Nei mesi scorsi i genitori della bambina – entrambi originari della zona – avevano denunciato l`assenza di notizie da parte del tribunale calabrese. Gli avvocati raccontano che Caterina Nicita, madre della bambina, «si è sentita male: a 18 mesi dalla nostra opposizione, per ottenere la fissazione dell`udienza è stata necessaria perfino un`interrogazione parlamentare del deputato Ermete Realacci». «Il processo deve andare avanti – concludono Frullano e Mannucci – e ci aspettiamo che il gip ordini al pm di formulare l`imputazione a carico di tre dei quattro indagati. I nostri consulenti, infatti, evidenziano senza margine di dubbio precise responsabilità che trovano conferma della consulenza svolta su incarico della Procura di Locri. Se Sara avesse godutodell`assistenza medica che le era dovuta si sarebbe salvata».