CAOS CATANZARO | La condotta «illecita» della giunta «abusiva»
«Condotta totalmente illecita e penalmente rilevante». Con questa motivazione l`esponente di Sel Giuseppe Pisano ha presentato un esposto querela ai carabinieri affinché venga aperta un`indagine nei…

«Condotta totalmente illecita e penalmente rilevante». Con questa motivazione l`esponente di Sel Giuseppe Pisano ha presentato un esposto querela ai carabinieri affinché venga aperta un`indagine nei confronti degli ex assessori comunali di Catanzaro che dopo la sentenza del Tar, hanno approvato una delibera dando incarico ad avvocati esterni per fare appello. Nelle otto pagine depositate, Pisano sostiene che con quel provvedimento la giunta decaduta avrebbe commesso i reati di usurpazione di funzioni pubbliche, abuso d`ufficio e omessa esecuzione del provvedimento del giudice. A presenziare a quella riunione e a esprimere voto favorevole, è ricordato nell`esposto, furono il vicesindaco Sinibaldo Esposito e gli assessori Patrizia Carrozza, Stefania Lo Giudice, Massimo Lomonaco, Filippo Mancuso, Rosanna Rizzuto e Caterina Salerno. «Non può non cogliersi – si legge nell`esposto – la condotta totalmente illecita e penalmente rilevante di coloro che, pur avendo totale contezza della sentenza del Tar, che ne ha dichiarato la decadenza e la cessazione dal loro incarico, hanno ciò nonostante e senza alcun potere, partecipato alla giunta, che non esisteva più, e adottato abusivamente un atto/provvedimento (delibera di giunta) con cui hanno deciso, a spese del Comune di Catanzaro e cioè della collettività, di proporre appello avverso la sentenza con cui il Tar ha annullato il risultato elettorale». I partecipanti a quella riunione «non solo si sono arrogati un potere che non avevano più, usurpando la carica di assessori che gli era stata tolta dal tribunale amministrativo, ma, inoltre, hanno mostrato di ignorare deliberatamente gli effetti della sentenza del Tar, che nettamente e inequivocabilmente li aveva dichiarati decaduti, e di non avere “rispetto” degli atti espressione dell’ufficio giurisdizionale». Una condotta «totalmente illecita», insiste Pisano, una riunione di giunta «abusiva», che ha portato all`approvazione di un atto «indebito». In particolare, si sostiene nell`esposto, «i componenti di giunta, che non erano più assessori, alla luce della sentenza immediatamente esecutiva, hanno, di fatto, usurpato una funzione pubblica agli stessi non più spettante ed hanno esercitato un potere e un ufficio pubblico che gli stessi non potevano svolgere». Tra l`altro, nel documento che verrà trasmesso alla Procura della Repubblica, si spiega che «la sentenza era stata già trasmessa dal Tar al Comune». L`esponente di Sel, candidato al consiglio comunale, chiede alla magistratura di aprire un indagine, ma anche l`interdizione dai pubblici uffici per gli ex assessori «a causa della loro condotta gravemente illecita».