Chizzoniti: atti in ritardo, non abbiamo valutato il bilancio
REGGIO CALABRIA La proposta di Bilancio 2013 arriva in ritardo e la commissione di Vigilanza, su proposta del suo presidente Aurelio Chizzoniti, non esprime alcun parere. Sono più chiari i particolar…

REGGIO CALABRIA La proposta di Bilancio 2013 arriva in ritardo e la commissione di Vigilanza, su proposta del suo presidente Aurelio Chizzoniti, non esprime alcun parere. Sono più chiari i particolari del mancato via libera al documento finanziario, da parte dell`organismo del consiglio regionale, dopo la seduta con con cui stamattina il nuovo vertice della commissione ha spiegato come intenderà svolgere la propria funzione. Chizzoniti, consigliere del gruppo di maggioranza “Insieme per la Calabria” fresco di elezione, ha preso il posto di Giulio Serra, e nel suo debutto davanti ai colleghi ha voluto spiegare le ragioni di una defezione che la dice lunga sul grado di raccordo, problematico, tra giunta e Consiglio. «La Commissione – si afferma in un comunicato dell`ufficio stampa del Consiglio – su richiesta del presidente, non ha espresso parere sulla proposta di Bilancio del Consiglio regionale 2013, perché il documento – ha specificato Chizzoniti – è pervenuto in forte ritardo alla struttura, aspetto questo che non permette una compiuta analisi degli atti”».
«Voglio innanzitutto esprimere la mia gratitudine – ha affermato Chizzoniti – ai colleghi consiglieri per la fiducia accordatami che intendo onorare con l’impegno che deriva dal nostro lavoro e dalla nostra funzione. Un pensiero doveroso anche per il collega Giulio Serra che mi ha preceduto nella carica, per la preziosa opera svolta, con l’intento di riavviare il percorso della Commissione partendo dalle iniziative e dalle proposte giacenti. Il compito di questo organismo non può essere certo assimilabile ad una sorta di spasmodica attività poliziesca, come sembrerebbe invitare la denominazione della Commissione, quanto piuttosto osservare sempre i limiti del mandato politico, approcciando le questioni con spirito propositivo e ricercando le utili soluzioni. Per parte mia sono contrario a forme di contrapposizione politica di tipo ‘cromatico’e lavorerò sempre con l’obiettivo di privilegiare la concretezza dei fatti».