Rifiuti, altre mille tonnellate a Cassano

CASSANO ALLO JONIO Altre mille tonnellate di rifiuti arriveranno a Cassano allo Jonio. Il sindaco Giovanni Papasso ha incontrato il commissario delegato per il superamento della situazione di criticità nel settore dello smaltimento dei rifiuti, Vincenzo Speranza. Il sindaco Papasso ha fortemente rivendicato il rispetto dell’accordo, stipulato lo scorso giugno con il commissario, che limitava i conferimenti nella discarica di La Silva ai Comuni dell’Alto Jonio cosentino e a 15.000 tonnellate di rsu annue, e pertanto, l’indisponibilità del Comune di Cassano a ricevere i rifiuti di altri Comuni. Speranza, invece, dal canto suo, ha rappresentato al primo cittadino la gravissima situazione in ordine allo smaltimento degli rsu, chiedendo una nuova disponibilità e solidarietà, entro ristretti quantitativi e limiti temporali, nei confronti delle popolazioni interessate al fine di alleviare il gravissimo disagio che stanno subendo. Dopo un lungo confronto, Papasso ha dichiarato che non si opporrà al conferimento in discarica, da qui al prossimo 31 gennaio, di altre 1000 tonnellate di rifiuti, provenienti da Comuni non contemplati nel protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso 19 giugno. Nel contempo, il commissario si è impegnato a rispettare lo stesso protocollo d’intesa, e dunque a limitare i conferimenti a 15.000 tonnellate annue, di comuni dell’Alto Jonio cosentino, compreso Cassano. Inoltre, su richiesta del sindaco Papasso, Speranza ha disposto l’erogazione al Comune di Cassano di 100.000 euro per i costi di gestione della discarica. Il commissario si è impegnato altresì ad erogare al Comune, nelle prossime settimane, l’ulteriore credito dell`ente fino al 31 dicembre, e quantomeno quello relativo ai costi di gestione. Il commissario, inoltre, al fine di limitare i disagi per la popolazione e l’afflusso di molti mezzi in discarica, si impegna a far conferire i rifiuti nella discarica nell’assoluto rispetto delle modalità previste dalla normativa vigente.
«Non mi sono opposto – ha detto Papasso – anche per rispondere positivamente alle pressanti richieste dei colleghi sindaci interessati, del presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, e soprattutto del prefetto di Cosenza, Raffaele Cannizzaro, che ringrazio per la vicinanza e per la sensibilità dimostrata nel capire gli intendimenti della popolazione di Cassano allo Jonio. È arrivato però il momento a che le istituzioni preposte (Ufficio del commissario e Regione Calabria) elaborino un serio e concreto piano che superi l’emergenza e programmi degnamente il futuro in materia di smaltimento dei rifiuti solidi urbani e di tutela ambientale». «Auspico – ha concluso – altresì che mai più si verifichi in Calabria, quanto si è verificato nel Comune di Oriolo, dove è stata realizzata una discarica con la non modica spesa di un miliardo delle vecchie lire e che non è stata mai messa in funzione poiché interessata da un movimento franoso».