SERIE D | Il Cosenza travolge il Città di Messina

Mosciaro fa sognare i rossoblù. Nonostante le preoccupazioni per le dimissioni di Fiore che non sono ancora rientrate, i padroni di casa travolgono il Città di Messina con un formidabile 5-2. Il  Messina non perdona, invece, il Montalto che torna a casa a mani vuote. E nella Piana lametina il Sambiase vince l`atteso derby con la Vibonese.  
Prima dell’inizio della gara un minuto di raccoglimento in memoria di Carmelo Imbriani, ex calciatore del Cosenza prematuramente scomparso in settimana.
Il Cosenza è già in vantaggio al 5? con il bomber Mosciaro, gli ospiti provano a rimediare ma non trovano il gol e al 32? Guadalupi li punisce siglando il 2-0. Tiscione accorcia le distanze poco dopo ma al 40? è ancora Mosciaro a siglare il 3-1. Nella ripresa un penalty dubbio, trasformato dal solito Mosciaro, consente al Cosenza di allungare ancora. Il numero 9 di casa firma anche la quinta rete dei suoi e la quarta personale. Nel finale gol di Cammaroto per il definitivo 5-2. Dopo 4 minuti di recupero del secondo tempo l`arbitro manda tutti negli spogliatoi. I cosentini esultano. E il Città di Messina esce dal “San Vito” con le ossa rotte: è la sconfitta più pesante di questo campionato.
Il Messina, invece, bastona il Montalto. I calabresi erano entrati in campo al San Filippo con le migliori intenzioni di battere la capolista. La gara di oggi si presentava piena di insidie. Prima del fischio di inizio, sono scesi in campo 17 ragazzi in rappresentanza della Parent Project Onlus, vestiti ognuno con una maglietta a comporre la scritta “Fermare la Duchenne” per promuovere la raccolta fondi in favore della ricerca contro la Duchenne e Becker, una distrofia muscolare rara che colpisce un bambino maschio su tremila. Il Messina ha dato la propria adesione all’iniziativa e ha comunicato la disponibilità a sostenere questa causa anche nelle altre partite giocate in casa. Nei primi minuti i calabresi sono sembrati molto intraprendenti ma alla fine i siciliani sono riusciti a stenderli. Mentre i loro cugini si facevano sbranare allo stadio San Vito dai “lupi” della Sila.
Nella Piana lametina il Sambiase festeggia la vittoria (3-2) dell’atteso derby contro la Vibonese valido per la 23esima giornata del girone I del campionato di serie D. I giallorossi sono riusciti a imporsi in rimonta sui rossoblù di Tonino Soda grazie alla decisiva rete di Manfré al 24’ della ripresa, in una gara energica che ha visto i ragazzi di Mancini (in tribuna perché squalificato e sostituito dal vice Persico) ribaltare clamorosamente un passivo di ben due reti a zero, maturato nella prima mezz’ora di gioco. Determinante l`espulsione del centrocampista Brescia, per somma di ammonizioni, al 34’ del primo tempo. Una partita promettente per il Sambiase sin dai primi minuti di gioco. Il fischio finale sancisce la vittoria.