COSENZA Faceva prostituire le sue connazionali in cambio di denaro. E le sue “prede” preferite erano generalmente anziani che adescava nel parcheggio di un noto ipermercato della città dei Bruzi. I militari della Compagnia di Cosenza hanno arrestato una cittadina romena Elena Geta Ciurar, 35enne, accusata di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, e hanno notificato ad un`altra connazionale, minorenne, avviso di garanzia per lo stesso reato. Il provvedimento restrittivo, disposto dal Tribunale di Cosenza, rappresenta l’epilogo di un’attività investigativa svolta, da settembre a gennaio, dai militari della Compagnia di Cosenza. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Bruno Tridico e scaturite da diverse segnalazioni pervenute da cittadini, hanno evidenziato come le indagate contattassero uomini, generalmente di età avanzata, nel parcheggio di un noto ipermercato, proponendo e favorendo prestazioni sessuali, in cambio di denaro, con lo sfruttamento di giovani connazionali. Molto spesso ciò avveniva anche alla presenza dei figli delle donne, che finivano con il sostare nelle auto dei clienti o salivano a bordo delle loro auto. La rumena arrestata è stata accompagnata nella propria abitazione, in regime di arresti domiciliari.
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