Emergenza rifiuti, nasce il coordinamento dei sindaci del Cosentino
COSENZA Proporre iniziative utili a superare l`emergenza rifiuti e sottoporli all`attenzione della Regione. Con questa finalità è nato oggi il coordinamento dei sindaci della provincia di Cosenza che…

COSENZA Proporre iniziative utili a superare l`emergenza rifiuti e sottoporli all`attenzione della Regione. Con questa finalità è nato oggi il coordinamento dei sindaci della provincia di Cosenza che si è riunito nella sala degli Stemmi della città dei Bruzi. Un`iniziativa promossa dalla Provincia di Cosenza al fine, ha tenuto a precisare il presidente dell`ente Mario Oliverio, di coordinamento e sostegno ai sindaci «su una problematica che col passare dei giorni rischia di aggravarsi» e «non per occupare spazi o per invadere campi e sfere altrui».
«La riunione di oggi – ha sostenuto in una nota Oliverio – deve essere l’inizio di un percorso che serva a costruire una proposta che entri nel merito dei problemi. Il primo punto da cui dobbiamo partire è, dunque, l’emergenza in atto». E a questo proposito il presidente della Provincia ha auspicato «di individuare le possibilità di abbancamento e le discariche esistenti per poi agire con un’operazione di pulizia straordinaria dei centri più colpiti».
Un primo passaggio che dovrà poi proseguire con «una soluzione definitiva della problematica. Io ritengo (e questa è la mia idea) – ha tenuto a precisare Oliverio – che noi dobbiamo fare partire una raccolta differenziata che abbia un’impostazione iniziale che preveda il trattamento dei rifiuti suddiviso in due fasi: umido e secco. Attivando questo processo già il 65% di essi, che è costituito dal secco, verrebbe ad essere sottratto alla discarica. Si tratterebbe, a questo punto, di puntare alla valorizzazione e alla utilizzazione di questa parte dei rifiuti». Ed a questo proposito il presidente della Provincia di Cosenza ha annunciato «un incontro con il Conai per verificare l’utilizzazione della parte differenziata e la possibilità di realizzare nel nostro territorio nuovi impianti che dovranno essere proposti alla Regione perché per il loro allestimento siano investite risorse».
Mentre l`assessore provinciale all’Ambiente Giuseppe Aieta, presente al vertice, ha sottolineato «la necessità di affrontare emergenza e programmazione contestualmente al fine di evitare, così come è avvenuto in passato, che una volta risolte le problematiche legate all’emergenza, queste ultime non si ripropongano in un futuro più o meno prossimo in maniera ancor più drammatica».
Nel corso dell`incontro, inoltre, si è registrato l`intervento del responsabile del settore provinciale all’Ambiente, Francesco Toscano, che ha illustrato i dati che riguardano la situazione dei rifiuti nella provincia. Dal canto loro, invece, i tanti sindaci intervenuti alla riunione hanno ribadito la contrarietà alla realizzazione di un inceneritore. «Particolarmente preoccupati – si legge nella nota della Provincia – sono apparsi gli interventi dei sindaci di Rossano, Crosìa e Cassano allo Jonio i quali, ormai alle porte dell’inizio della stagione estiva, hanno posto con forza la necessità di individuare soluzioni immediate rivolte particolarmente alla situazione di emergenza che si è venuta a creare nei loro territori, facendo fronte comune nei confronti della Regione Calabria per l’immediata individuazione di impianti di smaltimento».
E a questo proposito i sindaci del Cosentino hanno annunciato la loro partecipazione alla seduta del consiglio regionale del prossimo 8 aprile. In quell`occasione si legge ancora nella nota «il Coordinamento dei sindaci della provincia di Cosenza chiederà ai rappresentanti del governo regionale di porre in essere con urgenza tutte le azioni necessarie finalizzate alla soluzione dell’emergenza-rifiuti in atto». (0090)