Presentati i programmi contro lo spopolamento

REGGIO CALABRIA La Regione stanzia 10 milioni di euro a favore dei Comuni alle prese con il fenomeno dello spopolamento. L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Palazzo Campanella dall’assessore al Bilancio Giacomo Mancini e rientra in uno dei filoni inclusi nei progetti Pisl (Progetti integrati di sviluppo locale).
Il finanziamento comunitario riguarderà 32 Comuni della provincia di Reggio Calabria e 4 comunità montane. All’incontro hanno partecipato anche il presidente della commissione Bilancio Candeloro Imbalzano e il presidente della comunità montana “Area Grecanica” Angela Zavettieri. Assente il governatore Peppe Scopelliti, impegnato a Roma in una riunione del Tavolo Massicci (l’organo interministeriale che vigila sull’attuazione del Piano di rientro dal debito sanitario). Il Pisl in questione è denominato “Paese mio” e vede come soggetto capofila la comunità montana “Area Grecanica”.
I finanziamenti «metteranno i piccoli Comuni nella condizione di fornire nuovi servizi e infrastrutture e di supportare le attività imprenditoriali delle varie comunità», ha detto l’assessore Mancini. I Pisl per il contrasto allo spopolamento sono rivolti ai Comuni con meno di 1500 abitanti e rappresentano una «risposta concreta nei confronti di realtà che non ne hanno mai avute», ha aggiunto l’assessore al Bilancio. In tutto i progetti per lo sviluppo locale, nei loro vari ambiti, dovrebbero liberare fondi superiori ai 400 milioni di euro, «cifre imponenti che – ha specificato Mancini – l’amministrazione ha messo a disposizione delle varie comunità calabresi». Per Candeloro Imbalzano i nuovi finanziamenti concretizzano «il lavoro di squadra delle varie istituzioni regionali e confermano l’impegno a favore di un utilizzo serio dei fondi comunitari». (0010)