Ammanco alla Provincia di Vibo, giudizio immediato per nove

VIBO VALENTIA Falso e peculato. Queste le ipotesi di reato per le quali il gup del Tribunale di Vibo Valentia, Gabriella Lupoli, in accoglimento di una richiesta del pm Michele Sirgiovanni, ha disposto il giudizio immediato nei confronti di 9 fra impiegati e dirigenti dell`ente Provincia.
L`inchiesta del pm Sirgiovanni vede impegnati sul campo gli uomini del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Vibo, guidati dal tenente colonello Michele Di Nunno, e dal Nucleo di polizia valutaria della Gdf di Reggio Calabria, ed è scattata dopo l`ammanco dalle casse della Provincia della somma complessiva di un milione e 200mila euro. Vicenda che aveva portato all`arresto della dipendente dell`amministrazione provinciale, Mirella Currò, 41 anni di Ionadi, ai domiciliari.
Gli altri nomi degli indagati interessati dal decreto di giudizio immediato sono: Baldassarre Bruzzano, 45 anni, marito della Currò; Maria Menna, 27 anni, di Vibo Valentia; Valentina Macrì, 27 anni, di Ionadi; Armanda De Sossi, 60 anni, di Vibo; Francesco Marziali, 62 anni, di Santa Marinella; Antonio Vinci, 61 anni, di Vibo; Fortunato Sicari, 56 anni, di Vibo; Ulderico Petrolo, 63 anni, di Vibo, ex segretario generale. (0090)