ROMA Abusivismo e cemento sulle spiagge: «Ancora resistono gli scheletri di Pizzo Sella a Palermo, delle 35 ville nell`area archeologica di capo Colonna a Crotone, dell`albergo sulla scogliera di Alimuri a Vico Equense, del villaggio di Torre Mileto a Lesina in provincia di Foggia, e gli otto scheletri che campeggiano sulla collina a Quarto Caldo nel parco nazionale del Circeo». È questa la top five degli ecomostri stilata da Legambiente nel rapporto “Mare monstrum” 2013, presentato oggi a Roma in occasione della partenza delle Golette verdi (una per i mari e una per i laghi) che portano a bordo un team di esperti e biologi per il monitoraggio scientifico. Ma l`abusivismo edilizio sulle aree demaniali continua «ad attestarsi su valori elevati»: 2.864 illeciti, 4.615 persone denunciate e 1.491 sequestri».
In testa alla classifica, la Sicilia; segue la Campania e sale al terzo posto la Sardegna. «L`aumento dei reati rilevati – dichiara il presidente di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza – è frutto dell`attività di contrasto delle forze dell`ordine e dalle Capitanerie di porto. È importante non abbassare la guardia, a cominciare dall`abusivismo edilizio, e a questo proposito sollecitiamo il Parlamento a respingere i reiterati tentativi di condono e un forte impegno per rendere gli abbattimenti rapidi ed efficaci». (0040)
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