Riqualificare le bellezze naturali diventa un modus operandi necessario in una terra, come quella di Calabria, in cui gli scenari ispiranti e suggestivi sono molteplici, ma quando a questa si unisce l`amore per l`arte la fusione non può che essere un must che in quanto tale non può stancare. È questa la meta che l`associazione Italia Nostra di Vibo Valentia, il Sistema bibliotecario vibonese in collaborazione con lo stesso Comune, l`associazione Cultura classica e il museo Archeologico statale “Vito Capalbi” si sono prefissati, presentando l`avvio di Geniusaecoli. Un progetto di arte urbana finalizzato a percepire, comunicare, (ri)disegnare la città attraverso il linguaggio dell`arte contemporanea. Una proposta culturale, questa, che punta alla creazione di uno spazio espositivo permanente a cielo aperto nella città di Vibo Valentia.Il museo all`aperto, ormai diventato un effetto non solo scenico ma quanto mai patrimonio culturale anche in altre città del Meridione, sta a indicare non solo la sensibilizzazione del singolo nei confronti dell`arte ma l`importanza della stessa nella vita di ognuno di noi. Ci si istruisce anche attraverso la vista e le opere d`arte sono esse stesse frutto di una cultura che può essere incrementata anche e soprattutto per strada. L`impostazione di Geniusaecoli vede il coinvolgimento di undici artisti tra i più interessanti del panorama contemporaneo italiano, ognuno invitato a realizzare un`opera studiata ad hoc, in grado di dialogare con le energie e con la dimensione identitaria che caratterizza l`intera città e che va a vestire di arte l`intero viale Regina Margherita, arteria principale e pulsante di Vibo. Undici elementi visivi e pervasivi scandiranno quindi, un luogo di transito nel flusso vitale e senza tempo di una comunicazione concreta e diretta tra arte e società, tra cultura e cittadino. L`inaugurazione è prevista entro il prossimo settembre.
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