Tribunale di Rossano, gli attivisti proseguono lo sciopero della fame
ROSSANO Arriva il primo camion per il trasloco, ma l`ordinanza sindacale con cui è stata istituita la zona a traffico limitato ne impedisce il transito fino al Palazzo di giustizia, dove intanto pros…

ROSSANO Arriva il primo camion per il trasloco, ma l`ordinanza sindacale con cui è stata istituita la zona a traffico limitato ne impedisce il transito fino al Palazzo di giustizia, dove intanto prosegue, con sempre maggiore determinazione e con una crescente partecipazione anche della società civile, il presidio-assemblea permanente. «Stamani – afferma il presidente del comitato pro-Tribunale, l`avvocato Maurizio Minnicelli – si è presentato un furgone il cui autista si è qualificato quale dipendente della ditta Abaca, il quale ha preso atto della istituzione della zona a traffico limitato e si è recato in Comune a ritirare copia dell`ordinanza sindacale». L`incontro con le autorità di polizia urbana, con i rappresentanti del comitato e del consiglio si è svolto «in estrema tranquillità e con modalità civili e del tutto colloquiali» prosegue l`avvocato Minnicelli, che puntualizza: «D`altra parte, nessun trasporto poteva essere iniziato in data odierna, dato che sia i fascicoli sia i mobili devono essere preventivamente catalogati e inventariati». È da più giorni, nonché da più parti, che si ribadisce la necessità di differire l`avvio delle operazioni di trasloco, considerata anche la delicatissima fase in atto e l`attesa di decisioni dalla Capitale. E su questo il comitato è perentorio: «I motivi di opportunità e di logica – va avanti il presidente Minnicelli – che avrebbero dovuto consigliare il rinvio di pochi giorni dell`inizio delle attività di trasloco permangono, stante la fase evolutiva della vicenda che riguarda l`eventuale permanenza del tribunale. Sicché non si comprende la caparbietà e l`ansia con cui si vogliono affrettare i tempi di trasferimento verso un sito la cui inaugurazione e il cui completamento, così come abbiamo appreso dalla stessa presidente del Tribunale di Castrovillari Caterina Chiaravalloti, non avverrà prima della fine di questo mese». Non solo. «Per altro verso – dichiara ancora l`avvocato Minnicelli – su espressa richiesta del Consiglio dell`ordine degli avvocati di Rossano, stamani si è riunita la Commissione di manutenzione del nostro Tribunale, che certamente è nel pieno delle sue funzioni fino al 12 settembre, e sulla scorta dei rilievi e delle problematiche obiettivamente esistenti circa le modalità e la tempistica del trasferimento, dopo un ampio confronto, si è deciso di stilare una formale comunicazione ed una formale richiesta che saranno trasmesse alla presidente Chiaravalloti». Il comitato territoriale pro-Tribunale rimarca, inoltre, che «con sempre maggiori rischi per la loro salute, l`avvocato Mitidieri e l`ingegnere Stasi stanno proseguendo indefessi lo sciopero della fame solo consentendosi, entrati nel quarto giorno, di assumere oltre all`acqua anche alcuni flaconi di integratori, che scongiureranno l`evenienza che nelle prossime ore i medici che seguono i digiunanti siano costretti a disporne il ricovero coatto in ospedale».
Nel frattempo, parallelamente al presidio permanente, che fa registrare una sempre maggiore presenza e partecipazione, da più parti proseguono le iniziative e i contatti affinché si pervenga alla adozione, da parte del ministro Cancellieri, dell`agognato decreto per la sopravvivenza del Tribunale di Rossano.