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Volano gli stracci tra renziani e bersaniani

«Bersani getta la maschera. L`obiettivo dell`ex segretario è non fare il congresso, per continuare a gestire il partito». Ernesto Carbone, deputato vicino a Matteo Renzi, commenta così le dichiarazio…

Pubblicato il: 18/09/2013 – 22:22
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Volano gli stracci tra renziani e bersaniani

«Bersani getta la maschera. L`obiettivo dell`ex segretario è non fare il congresso, per continuare a gestire il partito». Ernesto Carbone, deputato vicino a Matteo Renzi, commenta così le dichiarazioni di Pier Luigi Bersani. «Ma non basta quello che ha già combinato? Hanno preso in ostaggio il partito e – incalza Carbone- stanno violando sistematicamente le regole. Il 24 novembre dobbiamo organizzare i seggi, sia che Bersani voglia sia che Bersani non voglia. Il Pd non è suo». Ribatte a stretto giro il bersaniano Alfredo D`Attorre: «Nell`attesa di capire in che cosa consista un Pd cool, Renzi richiami alcuni dei suoi più esagitati sostenitori almeno all`obiettivo di un Pd civile nel dibattito interno. Dichiarazioni come quella dell`onorevole Carbone sono semplicemente fuori dalla grazia di Dio. Lo ripetiamo per l`ennesima volta: il congresso va concluso entro l`anno, ma bisogna consentire anche ai livelli territoriali del partito di avere quanto prima organismi legittimati democraticamente ed eletti in maniera autonoma rispetto alle correnti nazionali».
Polemica finita? Nemmeno per sogno. A dare man forte a Carbone arriva un altro renziano “doc”, Ernesto Magorno: «D`Attorre parla di congresso? Tutti i calabresi ricordano che alle ultime primarie riuscì a violare tutte le regole per imporre la sua candidatura unica, è meglio che cambi argomento». «È sorprendente che Alfredo D`Attorre – prosegue Magorno – voglia pontificare su come si debba svolgere il congresso del Pd, inviando scomuniche al collega Ernesto Carbone. Le regole non si scrivono di volta in volta, secondo le esigenze di chi vorrebbe comandare senza consenso, ma si rispettano. Visti i precedenti di cui tutti i democratici della Calabria sono stati testimoni, sarebbe meglio che D`Attorre parlasse di altro». (0030)

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