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Nuovi ospedali, Iannello: ennesima Caporetto del modello Scopelliti

CATANZARO «Quelle opere vanno fatte ed è grave che ancora rimanga incerto l`avvio dei lavori». Questo il commento di Mimma Iannello, segretaria regionale della Cgil sulla vicenda della costruzione de…

Pubblicato il: 11/10/2013 – 12:00
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Nuovi ospedali, Iannello: ennesima Caporetto del modello Scopelliti

CATANZARO «Quelle opere vanno fatte ed è grave che ancora rimanga incerto l`avvio dei lavori». Questo il commento di Mimma Iannello, segretaria regionale della Cgil sulla vicenda della costruzione dei nuovi ospedali calabresi su cui è intervenuta anche la Corte dei conti. Opere che, secondo l`esponente sindacale, sono strategiche «per dare funzionalità alla rete ospedaliera» e per questo devono essere improntate «a modelli di economicità e di interesse pubblico, di trasparenza e legalità».
«Proprio nell`interesse pubblico e visto il disastro finanziario sanitario e il peso scaricato sui cittadini – si legge nella nota della Iannello – la Cgil ha denunciato la convenzione milionaria con Instrastrutture Lombarde spa sino ad ottenere la rescissione». Una scelta che la segretaria regionale della Cgil definisce «sciagurata» e che ha lasciato sul Servizio sanitario regionale un macigno: «Il modello del Project financing attraverso il quale, il privato diverrà a fine opera, l`azionista di maggioranza pur avendo investito uno scarso 30% di capitale contro il 70% del capitale pubblico». «Per questo – denuncia la Iannello – abbiamo detto che quel modello andava rivisto per dare priorità agli interessi primari e collettivi della pubblica amministrazione».
Una posizione, ricorda la Iannello, criticata da quanti dissero che «le denunce della Cgil avevano il sapore di uno scontro ideologico». Ora l`intervento della Corte dei conti che spiega la segretaria regionale della Cgil «avvalora le denunce della Cgil sottolineando “l`uso impropio del contratto di Project financing” che svende al privato una contropartita di servizi di pertinenza pubblica di gran lunga superiore all`investimento realizzato».
Da qui l`affondo: «È questa l`ennesima Caporetto della gestione sanitaria modello-Scopelliti. Ed è grave che su opere così importanti e strategiche la Regione perseveri in scelte che alla lunga pagheranno i cittadini in termini di costi, qualità di servizi e diritti». (0090)

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