Violate le normative edilizie, sigilli all`È Hotel di Reggio

REGGIO CALABRIA Occupazione del demanio marittimo, del demanio fluviale (torrente Annunziata), del demanio ferroviario e del demanio comunale, nonché violazione della normativa edilizia per la realizzazione di una tettoia in legno in totale assenza del permesso di costruire: sono questi i reati contestati ai titolari del noto albergo sul mare di Reggio Calabria È Hotel, I. B. di 54 anni e a C. V. A. di 48. La struttura è stata sequestrata per ordine del gip di Reggio Calabria su richiesta della Procura della Repubblica, all’esito di una articolata attività di indagine condotta anche con l’ausilio di consulenti tecnici, durante la quale sono state rilevate gravissime illegittimità compiute nel corso del procedimento amministrativo di concessione del permesso di costruire.
Stando a quanto ricostruito dalla Procura, parte dell`hotel sarebbe stato costruito in una zona a grave rischio idrogeologico, mettendo a serio rischio la pubblica incolumità. Ma chi gestiva l`È hotel doveva sentirsi davvero tranquillo e al riparo da qualsiasi provvedimento se è vero che alcune delle violazioni contestate, come la costruzione della tettoia in legno totalmente abusiva, sono state perpetrate nonostante fossero in corso i rilievi ed i sopralluoghi dei consulenti incaricati dalla Procura della Repubblica. (0070)