Abusivismo, dopo il caso “È Hotel” Legambiente chiede chiarezza
REGGIO CALABRIA «Ci auguriamo, dopo il sequestro preventivo di parti importanti della struttura alberghiera a quattro stelle denominata “ È Hotel”, che sia giunto il momento di fare completa chiarezz…

REGGIO CALABRIA «Ci auguriamo, dopo il sequestro preventivo di parti importanti della struttura alberghiera a quattro stelle denominata “ È Hotel”, che sia giunto il momento di fare completa chiarezza sulla vicenda accertando anche le eventuali responsabilità istituzionali e professionali rispetto a un insediamento che, sin nella fase di costruzione, ha sollevato le nostre proteste e le denunce». È quanto si afferma in un comunicato di Legambiente Reggio.
«In particolare nel corso di un blitz operato il 7 giugno del 2006 nell`ambito della campagna “Occhio alle coste” – riporta la nota – Legambiente aveva denunciato pubblicamente tante possibili violazioni di legge sul piano autorizzativo per il grande complesso turistico-alberghiero (precedentemente denominato Hotel Villaggio “Al Corallo”), per cui veniva richiesta, peraltro su un “sito impossibile” l`autorizzazione come semplice ristrutturazione dell`ex pastificio Primerano».
«L`auspicio è adesso che l`indagine su “È hotel”, su cui non è certo compito nostro anticipare alcuna conclusione – conclude Legambiente – possa far parte di un`azione massiccia, concertata e finalmente efficace contro l`abusivismo e le altre illegalità autorizzate, con particolare riferimento all`area costiera e alle aree golenali della città».