«Si avvii l`iter sulla legge per l`acqua pubblica»
REGGIO CALABRIA I consiglieri regionali di minoranza Mimmo Talarico, Damiano Guagliardi, Mario Franchino, Carlo Guccione, Emilio De Masi, Demetrio Naccari con una lettera al presidente del consiglio…

REGGIO CALABRIA I consiglieri regionali di minoranza Mimmo Talarico, Damiano Guagliardi, Mario Franchino, Carlo Guccione, Emilio De Masi, Demetrio Naccari con una lettera al presidente del consiglio, Francesco Talarico, hanno chiesto che si «avvii l`iter della legge popolare sull`acqua pubblica». L`iniziativa fa seguito alla medesima richiesta del coordinamento calabrese Acqua pubblica Bruno Arcuri promotrice della proposta di legge popolare.
«La proposta di legge di iniziativa popolare – scrivono i consiglieri nella missiva – è stata depositata lo scorso 8 luglio presso la segreteria dell`assemblea, correlata dalle firme di ben 10.345 cittadini in tutto il territorio regionale ed è sostenuta formalmente da ben 16 comuni calabresi attraverso le deliberazioni consiliari. L`iniziativa ha come scopo – sottolineano gli esponenti della minoranza in consiglio regionale – quello di modificare la vigente normativa in materia di servizi locali al fine di concretizzarne gli esiti del referendum del 12 e 13 giugno 2011, con il quale oltre 780.000 elettori calabresi si sono espressi a favore di una gestione pubblica – e fuori dalla logica del profitto – del servizio idrico».
«Appare paradossale – concludono – che ha distanza di 5 mesi, malgrado l`attenzione e l`interesse di tanti cittadini calabresi, la suddetta proposta non sia stata ancora discussa nella competente commissione consiliare, in violazione dell`articolo 40, comma 2 dello Statuto regionale della Calabria». (0030)