Gravano spara a zero su Caligiuri: «È inadeguato»

LAMEZIA TERME È una bocciatura senza appello quella che la Cgil riserva all`assessore regionale ai Beni culturali Mario Caligiuri. Sotto accusa c`è il suo comportamento rispetto a quanto avvenuto a Sibari, dove gli scavi archeologici sono ancora in gran parte sepolti sotto al fango. «Ci troviamo di fronte – sono le parole del segretario generale della Cgil Calabria, Michele Gravano – a un personaggio che non ha nessuna competenza in materia. Caligiuri ha annunciato lo stanziamento di risorse per i beni culturali e archeologici: nessuno sa a che cosa sono destinate e forse nemmeno la giunta regionale. È necessario cambiare registro e coinvolgere le forze del partenariato sulla nuova politica culturale e dei beni archeologici e architettonici in Calabria. La giunta e il presidente ci mettano le mani». Gravano rimane sempre convinto che l`unico atto utile che potrebbe fare Caligiuri è quello di «rassegnare le dimissioni anche perché nel centrodestra ci sono personalità che saprebbero fare meglio di lui».
Il finale del leader della Cgil è ancora più caustico: «Nel corso di questi mesi Caligiuri avrebbe fatto bene a occuparsi di meno della promozione della sua immagine e a lavorare per salvaguardare i tesori artistici della Calabria». (0030)