Stabilizzazioni in Regione, archiviazione per tre

Archiviato il procedimento che la Procura della Repubblica di Catanzaro aveva aperto a carico dei tre dirigenti della Regione Calabria Franco Zoccali, Paolo Arilotta e Umberto Nucara, componenti del “Tavolo tecnico” che con un proprio parere consentì alla Regione di superare l’esecuzione della sentenza emessa della Corte costituzionale. Il “giudice delle leggi” nell`aprile 2011 aveva bocciato la norma calabrese che prevedeva la stabilizzazione dei dirigenti “comandati” ossia che provengono da altre amministrazioni pubbliche. La Regione aveva scavalcato la sentenza nominando un tavolo tecnico composto da Zoccali direttore generale della Presidenza della Regione, Arilotta dirigente esterno dell’avvocatura regionale e Nucara dg del dipartimento Personale. Nel luglio scorso la triade aveva sancito che quei «dirigenti hanno continuato a ricoprire posti di responsabilità adottando importanti atti amministrativi» e, quindi, vanno «conservati gli effetti delle deliberazioni». Grazie al parere del tavolo tecnico per tre dirigenti si erano così aperte le porte della stabilizzazione. La vicenda finì prima sui giornali e poi sulla scrivania del sostituto procuratore Gerardo Dominijanni che aprì un fascicolo di indagine con l`ipotesi di abuso d`ufficio. Gli accertamenti successivi hanno però portato il pubblico ministero a chiedere l`archiviazione nei confronti dei tre funzionari della Regione poiché «non ci fu dolo intenzionale, ma solo manchevole conoscenza della materia e una superficiale lettura del dettato normativo». Tesi che ha trovato d`accordo il gip del Tribunale di Catanzaro che ha accolto la richiesta del pm decretando l`archiviazione del procedimento. (0080)