CORIGLIANO CALABRO «Oggi abbiamo partecipato alla manifestazione pubblica, indetta a Corigliano Calabro dal Comitato per la tutela e la salvaguardia del territorio, per opporci al bando della Regione Calabria che prevede l’imbarco giornaliero, nel locale porto, di 750 tonnellate di rifiuti dirette in Olanda». Così Francesco Saccomanno, segretario provinciale cosentino di Rifondazione comunista motiva la decisione del partito di aderire alla protesta di Corigliano. Secondo l`esponente politico quella scelta «procurera? un grosso danno alle attivita? agricole, ittiche e turistiche del comprensorio e che prevede un enorme spreco di risorse (93 milioni per 10 mesi piu? altri 93 per ulteriori 10 mesi!), a cui vanno aggiunti i 250 milioni di euro, deliberati dalla giunta regionale, destinati solo a realizzare discariche e pericolosi mega-impianti». Poi un affondo alla politica. «Abbiamo constatato – sostine –, nostro malgrado, che alla manifestazione odierna erano presenti i vessilli ed i rappresentanti anche di quelle forze politiche cui aderiscono gli artefici del predetto bando nonche? i responsabili della costosa e pericolosa (non)gestione dei rifiuti nella nostra regione; cosi? come abbiamo visto sfilare i rappresentanti degli enti locali piu? grandi del territorio che, non applicando la raccolta differenziata spinta porta a porta ne? modalita? pubbliche, partecipate e virtuose di governo del settore, sono anch’essi corresponsabili della crisi attuale». (0090)
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