Uccide il compagno e tenta il suicidio

SCALEA (COSENZA) Una pensionata di 68 anni, Maria Mascetti, ha ucciso a Scalea il compagno, Giuseppe Ronco, 75 anni, con una coltellata, ed è stata arrestata dai carabinieri, che ha avvertito dopo l`omicidio. La donna ha anche tentato il suicidio, colpendosi con la stessa arma, ma si è procurata soltanto lievi ferite. Il fatto è accaduto ieri pomeriggio, tra le 16 e le 17, in uno degli appartamenti dei due, in un condominio del centro dell`Alto Tirreno cosentino.
L`appartamento in cui è avvenuto l`omicidio si trova in un condominio chiamato “Parco Scalea 2000”. Quando i carabinieri – avvertiti dalla donna nella serata di ieri – sono giunti sul posto, hanno trovato nell`appartamento della coppia il cadavere di Ronco, riverso in una pozza di sangue. Maria Mascetti si trovava, invece, da sola, in un altro appartamento dello stesso condominio e di cui aveva la disponibilità (la coppia, secondo quanto si è appreso, passava insieme la giornata, ma si separava nelle ore notturne), in attesa dell`arrivo dei carabinieri. La pensionata presentava dei tagli, che si era procurata con lo stesso coltello con cui aveva ucciso il compagno, all`addome e ai polsi, ma senza gravi conseguenze e, inoltre, aveva assunto dei farmaci. Ai carabinieri della Compagnia di Scalea, che l`hanno portata in caserma, la donna ha confessato l`omicidio del compagno, che sarebbe avvenuto al culmine di una lite per futili motivi.
La morte di Ronco, secondo i primi accertamenti, sarebbe avvenuta per dissanguamento.

IL PRECEDENTE NEL 2011
Aveva già tentato di uccidere il compagno Maria Mascetti, la pensionata di 68 anni che ha assassinato con una coltellata, in un appartamento di Scalea, Giuseppe Ronco, di 75. L`episodio era accaduto nel 2011 sempre a Scalea e in quell`occasione Maria Mascetti aveva colpito il compagno con alcune martellate, procurandogli gravi ferite. Maria Mascetti e Giuseppe Ronco, entrambi separati, avevano una relazione da una decina d`anni. Un rapporto tormentato e caratterizzato da frequenti liti, l`ultima delle quali, accaduta la scorsa notte, si è rivelata fatale per Ronco. Maria Mascetti, nel corso della discussione, secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, ha impugnato un coltello e ha colpito il compagno alla gola, affondando l`arma nel corpo dell`uomo fino a raggiungere l`addome.

«NON APPREZZAVA LE MIE ATTENZIONI»
«Non apprezzava i gesti di gentilezza che gli riservavo. Ecco perché l`ho fatto». È stata questa la frase pronunciata da Maria Mascetti, la donna 68 anni che ha ucciso il compagno, Giuseppe Ronco, e ha tentato il suicidio.
In particolare, la donna si sarebbe lamentata che Ronco non l`avesse ringraziata del fatto che ieri lo aveva invitato a pranzo in un ristorante della zona.
Tra Mascetti e Ronco da tempo c`era una relazione travagliata, tanto che i due vivevano a Scalea in due appartamenti separati.
La donna, dopo aver ucciso il compagno, ha lavato il coltello utilizzato per il delitto e lo ha conservato nella borsa. Soltanto dopo alcune ore ha rotto una bottiglia e con un frammento di vetro ha tentato di togliersi la vita, tagliandosi le vene. Quindi ha chiamato i carabinieri. (0020)