Pregiudicati e spregiudicati in Europa

Dunque… i parlamentari europei si eleggono con le preferenze. Gli elettori ora possono dimostrare quanto siano veramente liberi di scegliere. Ad esempio non votando i pregiudicati, i vecchi tromboni e quelli affetti da ignoranza galoppante. Ogni condannato che il popolo italiano manda al Parlamento europeo, rappresenta uno schiaffo alla credibilità del Paese.
Le liste dei candidati presentano soggetti molto discussi e discutibili. Ci sono candidati che tentano la fuga al parlamento europeo perché nei guai con la giustizia, perché condannati, perché in attesa di processo! Ci sono pregiudicati e spregiudicati, vecchi e nuovi tromboni che provano a riciclarsi, qualche vip acchiappavoti, anche perfetti sconosciuti, nuovi e vecchi ignoranti, gente senza qualifica nè qualità alcuna!
Insieme a tutti costoro, che si sconsiglia caldamente di votare, ci sono candidati bravi e competenti che possono fare bella figura in Europa. Il Pd punta sulle donne capolista, su candidati di qualità, anche se gli è sfuggita qualche candidatura che poteva tranquillamente evitare! Segno questo di qualche contraddizione di troppo che il Pd registra nei territori.
Ora il cittadino elettore può e deve dimostrare le sue capacità di scelta. Il suo essere libero e coraggioso. Dopo di che, avremo perso anche l`ultima possibilità che era rimasta agli elettori: quella di fare buone scelte utilizzando al meglio le preferenze. Le scelte peggiori sono quelle che riescono meglio ai partiti con i porcellum di vario genere. I cittadini elettori possono dimostrare ben altro.

*Ex parlamentare Pd