La Stasi e i (tanti) conflitti di interessi

Forza Calabria non ci sta. Sta per consumarsi un atto grave e indecente qualora Scopelliti lascerà, con una sospensione e non con una dimissione, la guida della Regione alla attuale vicepresidente Antonella Stasi.
Quest`ultima, infatti, rappresenta il perfetto conflitto d`interessi più evidente in Calabria.
Mi chiedo all`uopo, la Stasi presidente reggente come si porrà verso i media in generale e la televisione di famiglia in particolare? Come si porrà verso il turismo in generale e l`agriturismo di famiglia in particolare? Come si porrà verso la sanità calabrese in generale e le cliniche di famiglia in particolare?
E ancora, la curiosità più alta in grado, a chi chiederà la sua famiglia le autorizzazioni per l`accreditamento del Marrelli Hospital? Le rilascerà lei stessa?
Inoltre, una televisione locale, TeleDiogene, coraggiosamente ha diffuso la notizia che la Guardia di Finanza, proprio in queste ore, sembrerebbe aver sequestrato al marito della Stasi una intera struttura turistica nei pressi di Isola Capo Rizzuto a causa di lavori abusivi effettuati su demanio pubblico probabilmente danneggiando parte dell`aerea archeologica e l’ambiente. Forse erano questi i tanti annunciati lavori dell`Antica Kroton per rilanciare la provincia?
Come fa un soggetto del genere a governare, seppur temporaneamente, una regione con tanti problemi e con tanti conflitti senza aver dimostrato consenso popolare?
Nessuno risponderà a queste domande, per questo Forza Calabria ha deciso di fondare un comitato di difesa e a tutela del cittadino e del territorio regionale e provinciale con il fine di esporre alle autorità competenti aspetti istituzionali poco trasparenti tali da dover essere approfonditi in ogni loro dettaglio.

*Responsabile Forza Calabria