Ambrogio: mortificato il lavoro dei sindaci

«Nulla più ci meraviglia per ciò che concerne le scelte messe in campo dalla Regione Calabria in tema di rifiuti, ma quella dell’aumento unilaterale delle tariffe relative agli stessi proprio non possiamo farcela scivolare addosso in maniera indolore». È quanto afferma, in una nota, Marco Ambrogio, presidente di Anci giovani Calabria. «Ci appare assolutamente paradossale – prosegue Ambrogio – che in una terra agli ultimi posti d’Europa per ciò che concerne la materia ambientale e in particolare la gestione dei rifiuti, si possa decidere di aumentare le tariffe mortificando il quotidiano lavoro dei sindaci che lottano per mantenere i propri territori nel massimo decoro facendo i conti con continui tagli dai governi centrali ed aumenti da parte delle regioni come in questo caso. Tra l’altro proprio i sindaci, aumentando ancora di più i tributi, diventerebbero facile bersaglio dei propri amministrati che si vedrebbero lievitare del doppio o del triplo le tasse sui rifiuti pur non avendo un servizio adeguato di nettezza urbana poiché assai spesso la regione non garantisce nemmeno il normale conferimento in discarica. Per tale ragione – conclude Amrbogio – nella mia qualità di presidente regionale di Anci giovane, di comune accordo con il presidente Vallone, manifesteremo insieme a tutti i sindaci calabresi mercoledì 11 davanti alla sede del Consiglio regionale, contro questa scellerata decisione adottata dalla Regione Calabria con la richiesta di aprire un confronto serio sulla vicenda dei rifiuti in Calabria».