Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 23:51
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

La Fondazione Campanella non ha più soldi

CATANZARO Dal 23 giugno la Fondazione Tommaso Campanella sospenderà tutte le attività per le unità operative non oncologiche. E’ quanto è emerso da una conferenza stampa indetta a Catanzaro dai dirig…

Pubblicato il: 10/06/2014 – 22:00
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
La Fondazione Campanella non ha più soldi

CATANZARO Dal 23 giugno la Fondazione Tommaso Campanella sospenderà tutte le attività per le unità operative non oncologiche. E’ quanto è emerso da una conferenza stampa indetta a Catanzaro dai dirigenti della Fondazione. “Gli eventi – ha detto il direttore generale Mario Martina – sono precipitati. Dal 23 giugno, espletate le dimissioni per i paziente ricoverati, non potremo piu’ far fronte alle unità operative non oncologiche. Con l’aria non si comprano farmaci e non si retribuiscono i dipendenti. Nell’ultimo mese abbiamo subito un pignoramento di 73mila euro prima e 545mila euro in questi giorni da parte di casa farmaceutiche nostre creditrici. La nostra credibilità con loro è pari a zero ed è ovvio che non vogliono più farci credito”.

“La Regione – ha sostenuto ancora il dg della Campanella – si era impegnata, per far fronte al trasferimento, ad erogare 26 milioni di euro all’anno all’azienda Mater Domini, ma quel trasferimento non è mai stato fatto e le unità operative non oncologiche sono rimaste a noi senza che ci fossero trasferiti i fondi per garantire il loro corretto trattamento. Non possiamo prenderci la responsabilità di conseguenze anche gravi dovute a mancanza di farmaci. A oggi alla Fondazione sono stati erogati 8 milioni e 400 mila euro per far fronte alle unità sia oncologiche che non oncologiche, meno dei 10 milioni di euro per i quali la Regione si era impegnata nel decreto”.

“Il 19 maggio – ha detto ancora Martina – ho inviato alle parti una lettera, rappresentando loro la situazione che si sarebbe andata a creare. L’unico a rispondere è stato il prefetto Raffaele Cannizzaro, che ci riceverà martedì 17. Se in quella sede troveremo una soluzione, dal 18 il provvedimento preso oggi sarà sospeso. Altrimenti l’alternativa è la chiusura da qui ad un anno. Gli stipendi del personale destinato alle unità non oncologiche sono stati pagati fino ad aprile 2014. Da maggio non abbiamo più i titoli, né soldi per farlo”. (0020)

Argomenti
Categorie collegate

x

x