Nuovo Consiglio per i fondi Ue

REGGIO CALABRIA Adesso c’è una data anche per la seconda seduta del consiglio dopo il suo “scioglimento”, avvenuto il 3 giugno con la “presa d’atto” delle dimissioni del governatore Scopelliti. L’assemblea è stata convocata per venerdì 18 luglio alle 12, e avrà come punto all’ordine del giorno l’esame della programmazione comunitaria Por e Psr 2014-2020, più «eventuali altri provvedimenti che abbiano la caratteristica dell’urgenza e dell’indifferibilità e già esaminati dalle commissioni competenti», ha specificato il presidente di Palazzo Campanella, Franco Talarico. Nessun cenno al possibile “assestamento bis”, la cui approvazione era stata paventata durante l’ultima seduta del Consiglio.
Dopo lo scioglimento l’assemblea legislativa agisce in regime di prorogatio e può discutere soltanto atti dalla cui mancata approvazione potrebbe derivare un danno alla collettività calabrese. Quanto alla discussione sulle risorse comunitarie, Talarico sottolinea l’urgenza del provvedimento «da trasmettere alla commissione europea entro il 22 luglio. La spesa di 3,5 miliardi di euro prevista potrà costituire per la Calabria una preziosa occasione di sviluppo e rappresenta un ulteriore segnale di responsabilità del consiglio regionale che, seppure in un frangente delicato dal punto di vista istituzionale, non si sottrarrà certo all’approvazione di un provvedimento cosi determinante per il futuro dei calabresi».