I deputati di Sel interrogano Franceschini sui Bronzi

CATANZARO I deputati di Sel Annalisa Pannarale, Celeste Costantino e Arturo Scotto hanno presentato un’interrogazione al ministro dei Beni e delle attività culturali, Enrico Franceschini, sulla vicenda della richiesta di spostare i Bronzi di Riace in occasione di Expo 2015 a Milano attraverso un ipotizzato “cambio” con la cessione temporanea di due tele di Caravaggio. Nell’interrogazione i parlamentari chiedono al ministro «se sia a conoscenza di tale richiesta e delle modalità dello “scambio” e se non ritenga opportuno e indispensabile l’intervento diretto del governo e del suo dicastero per la tutela delle opere d’arte, nonché per verificare costi, i rischi e i benefici dell’operazione spostamento Bronzi di Riace». «Vittorio Sgarbi, assessore alla ‘Rivoluzione’ del comune di Urbino, nonché da poco nominato anche “ambasciatore delle belle arti” per Expo da parte della giunta lombarda – prosegue il testo – ha anche sostenuto che i bronzi di Riace sono “ostaggio della ‘ndrangheta” e per questo inamovibili». Pannarale, Costantino e Scotto chiedono al ministro di sapere «se abbia ricevuto una richiesta di incontro nel merito da parte del governatore della Lombardia e/o sia a conoscenza di tale richiesta e delle modalità dello “scambio” e se non ritenga opportuno e indispensabile l’intervento diretto del Governo e del suo Dicastero per la tutela delle opere d’arte, nonche’ per verificare costi e rischi». I parlamenti di Sel chiedono infine a Franceschini «se sia a conoscenza di quale sia il ruolo effettivo della ‘ndrangheta nella gestione dei beni culturali in Calabria e, in particolare, a Reggio».