Omeca, Covello: positivo l'accordo sul premio di risultato

REGGIO CALABRIA «Un accordo positivo». Così Massimo Covello, segretario generale della Fiom Cgil Calabria, commenta l’intesa raggiunta tra i vertici dell’Ansaldo Breda e il coordinamento nazionale Fim Fiom e Uilm sugli obbiettivi di produttività maturati e maturabili da parte dei dipendenti dell’Omeca di Reggio Calabria. In particolare l’accordo prevede un premio di risultato nel 2014 che incentivi i lavoratori al raggiungimento degli obiettivi di budget.
«Sulla base di questi obiettivi – si legge in una nota di Covello – si è concordato che a raggiungimento del risultato pieno (100%) verrà riconosciuto un premio di risultati di 2.480 euro. Si è, altresì, raggiunta l’intesa di anticipare il 45% del risultato delle milestone il 1 ottobre 2014. La cifra in erogazione calcolata è pari a 781 euro, uno in più di quanto erogato a Luglio del 2013 e ciò sostanzialmente sana uno dei motivi che ha fatto insorgere il conflitto, riconoscendo nella sostanza la giustezza delle rivendicazioni dei lavoratori e della Fiom. La rimanente parte che sarà consuntivata a fine anno, insieme ai risultati di efficienza raggiunti dagli stabilimenti e sarà erogata nel mese di febbraio 2015». «I lavoratori dello stabilimento di Reggio Calabria – sottolinea il segretario regionale della Fiom – una delle pochissime realtà manifatturiere calabresi capaci di resistere al processo di desertificazione industriale, nonostante l’assenza totale di qualsiasi attenzione delle istituzioni locali, per riconoscimento del management, lavorano a pieno ritmo raggiungendo gli obbiettivi produttivi di cui è ultimo emblema il metro Milano Expò, un vero gioiello tecnologico interamente costruito a Reggio Calabria nei tempi previsti a riprova della dedizione, della bravura professionale e delle capacità tecniche presenti».
Un risultato positivo riconosciuto anche nella relazione semestrale di Finmeccanica in cui si è evidenziata «significativa crescita rispetto al primo semestre del 2013». «Crescita – fa notare Covello – da ricondurre principalmente ad AnsaldoBreda e in particolare al ramp-up produttivo sui programmi Etr1000 e metro Milano Expo, nonché ai ricavi sui treni per servizio regionale di nuova acquisizione».
Per il segretario regionale della Fiom, «tali risultati, il senso di responsabilità e le competenze tecniche e professionali dei lavoratori, l’auspicabile consolidamento di buone e corrette relazioni sindacali, sono le condizioni per un rafforzamento delle prospettive industriali dello stabilimento di Reggio Calabria nel perimetro Ansaldo Breda su cui a settembre si aprirà il confronto con Finmeccanica e di cui la Fiom a tutti i livelli sarà come sempre, con i lavoratori, protagonista». (0090)