Deficit sanitario, Principe chiede lumi alla Stasi

REGGIO CALABRIA Sandro Principe, capogruppo del Pd alla Regione ha presentato una interrogazione alla presidente facente funzioni, Antonella Stasi sui temi della sanità. Nell’interrogazione, Principe chiede di sapere «qual è l’ammontare complessivo dei fondi Fas utilizzati a copertura del debito sanitario pregresso, nonché l’entità dei mutui accesi al medesimo scopo, specificando i relativi ratei di ammortamento annui. Con quali risorse – prosegue ancora Principe – viene fatto fronte al pagamento di detti mutui e, più precisamente, se vengono all’uopo utilizzati i finanziamenti provenienti dal Fondo sanitario nazionale, che dovrebbero essere, invece, esclusivamente destinati a soddisfare i Lea dei calabresi». Il capogruppo del Pd alla Regione domanda, inoltre, «se saranno rese pubbliche le motivazione che hanno determinato il decremento di 13 euro della quota capitaria calabrese per abitante rispetto a quella nazionale (media nazionale 1.806 euro, quota capitaria calabrese 1.793 euro). Una differenza sensibile, che rappresenta un grave vulnus al diritto di esigere i Lea, specie se tenuto conto dei rilevanti incrementi ottenuti dal Lazio e dalla Campania, rispettivamente di 33 e di 26 euro». «L’interrogazione si è resa necessaria – sostiene ancora Principe – a seguito delle numerose dichiarazioni rilasciate in questi giorni da parte di esponenti della giunta regionale, in cui si evidenzia l’eccezionalità del risultato ottenuto dalla Calabria nel riparto del Fondo sanitario nazionale». (0090)