Elisoccorso, 504 interventi da inizio anno. Crescono le missioni notturne

Il servizio elisoccorso della Regione Calabria si configura sempre più come elemento strategico del sistema d’emergenza 118. Nel corso dei primi sette mesi del 2014 (1 gennaio – 31 luglio) le quattro basi hanno totalizzato complessivamente 504 interventi mentre le missioni notturne son state 28. Gli elicotteri hanno volato 582 ore: è come se le eliambulanze del 118 fossero rimaste in volo ininterrottamente per più di 24 giorni. Gli interventi primari, cioè quelli sul luogo dell’incidente, sono 178, pari al 35% del totale, quelli secondari e cioè di trasferimento dei pazienti da un ospedale ad un altro invece 326 (65%).
La base di Lamezia gestita da Elitaliana come quella di Cosenza, svolge una funzione centrale poiché è l’unica attiva sulle 24 ore. E’ operativa con l’eliambulanza Aw 109 Pegaso 50 ed ha totalizzato il maggior numero di ore volate, 232.28 per 157 missioni. Di queste 61 sono state per interventi primari, 96 per trasferimenti, 28 notturne.
La base di Cosenza dove opera l’aeromobile Pegaso 51 nel periodo considerato (1 gennaio-31 luglio) è quella che ha compiuto più interventi, ben 160 ed in questo caso quelli sul luogo dell’evento sono stati quasi il 50% del totale cioè 79, mentre 81 sono stati trasporti secondari. Le ore volate 129.48.
Le due basi di Locri e Cirò Marina hanno complessivamente totalizzato 187 interventi. In particolare da Locri Pegaso 52 ha compiuto 118 missioni, Pegaso 53 dalla base di Cirò si è levato in volo per 69 interventi. Complessivamente il volato è stato pari a 219 ore e 48 minuti.
In Calabria il servizio che è sostenuto dal lavoro di 20 medici e 35 infermieri dell’emergenza regionale oltre che da piloti e tecnici, effettua circa 1.000 interventi all’anno. Dei primari, la maggior parte riguarda incidenti, sia automobilistici che agricoli, e emergenze come infarti e ictus. Il servizio è attivo anche nei trasferimenti secondari fuori regione e infatti un terzo di queste operazioni riguarda neonati e bambini affetti da malattie non trattate dai poli ospedalieri locali.
“Le quattro basi permettono alla Calabria di godere di un servizio di Elisoccorso all’avanguardia, fondamentale per la conformazione geografica della regione – spiega Eliseo Ciccone, direttore del Servizio d’Elisoccorso Regionale – l’Hems è determinante dovunque ma lo è ancora di più in Calabria, vista la presenza di molte zone impervie e i problemi di viabilità. L’Elisoccorso è la punta di diamante di tutto il servizio sanitario regionale”.
“Per rispondere meglio ai bisogni dei nostri committenti – aggiunge Giampiero Pedone, direttore generale di Elitaliana – abbiamo già provveduto a rinnovare la flotta con l’acquisto di elicotteri Trekker e Aw 169 entrambi modelli di ultima generazione prodotti dalla Augusta Westland e curiamo in modo particolare la formazione continua di tutti gli operatori oltre che dei nostri piloti”. L’ultimo corso si è tenuto a Cosenza Nei giorni dal 22 al 24 luglio. Il corso, previsto dalla normativa sull’Elisoccorso vigente, ha previsto un addestramento teorico-pratico di 8 ore.