Bronzi all'Expo, Franceschini: prima valutiamo i rischi

«L’Expo deve essere una vetrina non solo per Milano. Chi viene a visitare l’esposizione deve essere spronato ad allungare il viaggio in altre città. I viaggiatori dovrebbero andare alle opere e non viceversa». È uno dei passaggi dell’intervista odierna di Margherita De Bac del Corsera a Dario Franceschini, titolare del dicastero dei Beni culturali. Il ministro non si sbilancia, risponde alle domande ma mantiene una posizione molto prudente sull’eventuale trasferimento dei Bronzi di Riace in Lombardia per essere esposti durante l’Expo. Franceschini, in proposito, spiega di aver ricevuto richiesta formale da parte della Regione Lombardia e di aver risposto che «bisogna prima valutare se (i Bronzi, ndr) sono trasportabili o no». È lo stesso componente del governo Renzi a chiarire come il precedente parere sia datato e, per questo, annuncia di voler rapidamente nominare una Commissione scientifica per avere una relazione aggiornata. Dopodiché si passerà «a una valutazione politica». E quando l’intervistatrice cerca di essere più pressante, Franceschini si schermisce: «No, non mi chieda come la penso, aspettiamo».