Era pronto per un agguato, arrestato 20enne nipote del boss
GEROCARNE Aveva la pistola con il colpo in canna Walter Loielo, 20enne di Gerocarne arrestato ieri dalla polizia perché trovato in possesso, oltre che dell’arma – una 7.65 perfettamente funziona…

GEROCARNE Aveva la pistola con il colpo in canna Walter Loielo, 20enne di Gerocarne arrestato ieri dalla polizia perché trovato in possesso, oltre che dell’arma – una 7.65 perfettamente funzionante – anche di numerose cartucce, coltelli, di un passamontagna e due ricetrasmittenti. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, a seguito della perquisizione effettuata nella sua abitazione dagli agenti del commissariato di Serra San Bruno, è stato tradotto nel carcere di Vibo con l’accusa di detenzione abusiva di arma da fuoco. Il sospetto degli inquirenti è che Loielo si stesse preparando a un agguato. Il 20enne è infatti fratello di Cristian, in carcere perché coinvolto nell’operazione “Gringia”, e cugino di Rinaldo – arrestato perché trovato in possesso di una bomba – e di Valerio, scampato a un agguato avvenuto tra Sorianello e Gerocarne nel luglio scorso. Walter è dunque parente stretto del boss Pino Loielo, padre di Rinaldo e Valerio, ucciso nell’aprile del 2002 assieme al fratello Vincenzo.