ECLISSI | Cgil: Legami perversi tra 'ndrine, politica e imprenditoria
SAN FERDINANDO «Ancora una volta è stato scoperchiato il connubio perverso fra pezzi di cattiva politica e dell’imprenditoria con una delle cosche più attive e sanguinarie della Piana di Gioia Tauro»…
SAN FERDINANDO «Ancora una volta è stato scoperchiato il connubio perverso fra pezzi di cattiva politica e dell’imprenditoria con una delle cosche più attive e sanguinarie della Piana di Gioia Tauro». È il commento che, in una nota congiunta, Michele Gravano, segretario generale della Cgil Calabria e Nino Costantino, segretario generale della Cgil della Piana Gioia Tauro hanno rilasciato dopo l’operazione “Eclisse” svolta dalla Procura di Reggio e dalla Dda reggina. «Il fatto che importanti rappresentanti istituzionali – sostengono i due sindacalisti –, a cominciare dal sindaco di San Ferdinando, siano stati, secondo le indagini della magistratura, parte attiva nel distorto sistema degli appalti e degli altri affari gestiti dalla cosca, evidenzia purtroppo quanto ancora c’è da lavorare in termini di trasparenza e moralità dell’agire politico. Per fortuna, oltre al prezioso lavoro della magistratura reggina, nel territorio della Piana di Gioia Tauro ci sono importanti espressioni della società, come il sindacato, la Chiesa, il volontariato laico e cattolico, giornalisti coraggiosi, noti imprenditori che continuano quotidianamente a battersi per i diritti delle persone e contro la ndrangheta».