'NDRINE A MILANO | Il politico al boss: trovami i voti
MILANO «A maggio abbiamo le elezioni (…) vedete se mi trovate un po’ di voti di preferenza! … eh … se no, non si fa più niente, dopo». Così, lo scorso 18 gennaio, l’allora consigliere comunale…

MILANO «A maggio abbiamo le elezioni (…) vedete se mi trovate un po’ di voti di preferenza! … eh … se no, non si fa più niente, dopo». Così, lo scorso 18 gennaio, l’allora consigliere comunale uscente di Mariano Comense (Como), Emilio Pizzinga, si rivolgeva a Salvatore Muscatello, il presunto boss della ‘ndrangheta nel Comasco, 80 anni, già condannato nel maxi-processo “Infinito” e ieri tornato in carcere nell’ambito dell’inchiesta della Dda di Milano sulla cosca Galati che avrebbe accertato presunte infiltrazioni anche in due sub-appalti nell’ambito dei lavori per la tangenziale esterna di Milano. Pizzinga, stando agli atti delle indagini, è uno dei soggetti che fa parte del «capitale sociale» delle cosche Galati-Muscatello. Nelle carte compaiono alcune «visite» del politico nella casa del presunto boss, che era all’epoca agli arresti domiciliari. E anche una sua «convocazione», il 30 agosto del 2013, al «cospetto dell’anziano capo locale», nel corso della quale le cimici degli investigatori captano un saluto amichevole tra i due: «Buongiorno cumpà», diceva il politico rivolgendosi a Muscatello. Il 18 gennaio scorso, poi, Pizzinga torna a casa di Muscatello. Le intercettazioni ambientali registrano l’allora consigliere comunale che dice: «Ora… a maggio abbiamo le elezioni… a maggio… vedete se mi trovate un po’ di voti di preferenza! … eh… se no, non si fa più niente, dopo! (…) se non siete al comune non potete (…) da nessuna parte…». Muscatello: «Un po’ li trovo …». Pizzinga: «Eh penso che li trovate sì». Il 12 maggio Pizzinga torna ancora da Muscatello e chiede «espressamente – scrive il gip Alfonsa Ferraro – a Muscatello Salvatore di procurare voti per Anzani Marco, candidato alle elezioni comunali di Mariano Comense come consigliere nella lista di Forza Italia, nella quale è candidato sindaco Ballabio Andrea». Alla fine della conversazione «viene fatto riferimento alla conoscenza tra il candidato Anzani e Muscatello Domenico».